Gli effetti collaterali più frequenti associati alla trattamento analgesico con oxicodone comprendono stitichezza (stipsi), nause, vomito, sonnolenza, confusione, capogiri, mal di testa, bocca secca, prurito.
Cardiovascolari: (non comuni) palpitazioni (sindrome da sospensione), tachicardia sopraventricolare, vasodilatazione; (rari) ipotensione, ipotensione ortostatica.
Centrali: (molto comuni) sonnolenza, capogiri, cafalea; (comuni) ansietà, depressione, nervosismo, insonnia, confusione, tremori; (non comuni) emicrania, agitazione, instabilità affettiva, euforia, allucinazioni, amnesia, convulsioni, alterazione del linguaggio, sincope, parestesia, disgeusia, ipoestesia, disturbi della coordinazione, dipendenza, iperacusia; (incidenza non nota) aggressività, iperalgesia.
Dermatologici: (molto comuni) prurito; (comuni) rash, sudorazione eccessiva; (non comuni) pelle secca; (rari) infezioni da herpes simplex, fotosensibilità, orticaria; (molto rari) dermatite esfoliativa.
Ematici: (raro) linfoadenopatia.
Endocrini: (non comuni) ridotto impulso sessuale, sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico, disfunzione erettile; (incidenza non nota) assenza di mestruazioni (amenorrea), aumento dei livelli di prolattina (Saarialho-Kere et al., 1989).
L’aumento di prolattina indotto da oxicodone non è risultata influenzare l’allattamento al seno nella donna che allatta (LactMed Database, 2014).
Epatici: (non comuni) aumento degli enzimi epatici; (incidenza non nota) colestasi, coliche biliari.
Gastrointestinali: (molto comuni) costipazione, nausea, vomito; (comuni) secchezza della bocca (xerotomia) dolore addominale, diarrea, dispepsia; (non comuni) difficoltà nella deglutizione (disfagia), eruttazione, ostruzione intestinale (ileo paralitico), ulcere nella bocca, gengivite, stomatite, flatulenza; (rari) sanguinamento gengivale, feci nere (melena), decolorazione e danno ai denti, pancreatite; (incidenza non nota) carie.
Muscoloscheletrici: (non comuni) alterazione del tono muscolare, contrazioni muscolari; (rari) spasmo muscolare.
Oftalmici: miosi, visione offuscata, disturbi della lacrimazione.
Orecchio: vertigini.
Renali: (comune) aumento dello stimolo ad urinare; (non comuni) ritenzione urinaria; (rari) sangue nelle urine (ematuria).
Respiratori: Depressione del riflesso della tosse, singhiozzo.
Sistemici: (comune) astenia, diminuzione dell’appetito; (non comune) disidratazione, aumento dell’appetito, sete, brividi, lesioni accidentali, dolore, edema, sindrome da astinenza al farmaco, dipendenza al farmaco; (rari) variazione del peso corporeo, cellulite; (molto rari) reazioni allergiche (reazioni anafilattiche).
La sindrome da astinenza, che si manifesta con la sospensione improvvisa di oxicodone ed è dovuta alla dipendenza fisica al farmaco, si manifesta con irrequietezza, lacrimazione, rinorrea, sudorazione, brividi, dolore e/o crampi muscolari, dilatazione della pupilla e palpitazione, vomito, diarrea, ipertensione, aumento della frequanza respiratoria e della frequenza cardiaca.