La sibutramina è indicata in caso di:
1) trattamento dell’obesità (pazienti con indice di massa corporea (BMI) =/> 30 kg/m2) e del sovrappeso (pazienti con indice di massa corporea (BMI) =/> 27 kg/m2, in presenza di altri fattori di rischio correlati all’obesità, come dislipidemia, diabete di tipo 2, ipertensione controllata) all’interno di un programma dietetico e comportamentale finalizzato alla riduzione ed al mantenimento del peso corporeo.
A seguito della rivalutazione del profilo rischio/beneficio di sibutramina, l'agenzia regolatoria europea (EMA, European Medicines Agency) a gennaio 2010 ha ritenuto opportuno sospendere il farmaco. I dati infatti dello studio clinico SCOUT avevano evidenziato un aumento del rischio di eventi cardiovascolari e cerebrali nei pazienti trattati con sibutramina rispetto al placebo (EMEA, 2010).