Cardiovascolari: aritmie, ischemie, infarti, miocarditi, insufficienze cardiache congestizie ad alta gittata, miocardiopatie dilatative, ipertensione, trombosi coronariche, cardiomiopatie, aneurisma coronarico.
Centrali: euforia, ansietà, insonnia, irrequietezza, depressione, alterazione dell’umore, dipendenza, perdita di appetito, ischemia neuronale transitoria, infarto dell’encefalo, convulsioni, iperpiressia (febbre alta), ictus ischemico, emorragia intracerebrale.
Ematici: metaemoglobinemia (eccessiva presenza nel sangue di mataemoglobina, sostanza derivante dall’emoglobina, ma incapace di ossigenare i tessuti; può determinare ipossia tissutale).
Epatici: tossicità epatica acuta e necrosi epatocellulare (Gourgoutis, Das, 1994).
Genito-urinari: alterazione della funzionalità sessuale.
Muscolari: rabdomiolisi.
Oftalmici: Glaucoma, alterazioni dell’epitelio corneale, midriasi.
Renali: insufficienza renale acuta (Rivero et al., 2006); infarto renale (Bemanian et al., 2005).
Respiratori: depressione respiratoria, edema polmonare, pneumoniti, emorragie polmonari, anormalità della funzionalità polmonare, presenza di aria nella cavità toracica (pneumomediastino) o nella cavità pleurica (pneumotorace).
Sistemici: sindrome emolitico-uremica (sindrome caratterizzata da anemia, piastrinopenia, insufficienza renale) (Ito, Komatsu, 1993).