Bisoprololo

Sequacor, Cardicor, Congescor e altri

Posologia - Qual è la posologia di Bisoprololo?

Riportiamo di seguito la posologia del bisoprololo nelle diverse indicazioni terapeutiche.

Trattamento ipertensione e angina cronica stabile
Orale.
Adulti: dose iniziale di 5 mg/die di bisoprololo fumarato in un’unica somministrazione, al mattino; la dose standard è di 10 mg/die in un’unica volta. La dose massima è di 20 mg/die. Somministrare il farmaco a stomaco pieno. Se la terapia deve essere interrotta, ridurre gradualmente il dosaggio, dimezzando la dose ogni settimana.
Pazienti (clearance creatinina <10 ml/min): nei pazienti con grave insufficienza renale la dose massima di bisoprololo è di 10 mg/die.
In Giappone è stata approvata una formulazione topica (cerotto transdermico) di bisoprololo con dosaggio di 2 mg/die, 4 mg/die e 8 mg/die per il trattamento dell’ipertensione arteriosa (2013) e per il controllo del ritmo cardiaco in pazienti con fibrillazione atriale (2019) (Toa Eito, 2023). La formulazione transdermica da 4 mg/die e 8 mg/die è risultata non inferiore alla somministrazione orale di 2,5 mg/die e 5 mg/die di bisoprololo nel ridurre la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa (Matsouka et al., 2013; Yamashita et al., 2019). Sempre in Giappone, è in sperimentazione clinica l’utilizzo del bisoprololo transdermico anche nel trattamento dell’insufficienza cardiaca (Momomura et al., 2017).

Trattamento insufficienza cardiaca cronica stabile
Orale.
Adulti: aggiustamento graduale del dosaggio (titolazione) di bisoprololo iniziando con la dose più bassa di 1,25 mg/die per arrivare alla dose di mantenimento di 10 mg/die. Lo schema raccomandato prevede in successione: 1,25 mg/die per la prima settimana; 2,5 mg/die per la seconda settimana; 3,75 mg/die per la terza settimana; 5 mg/die per ulteriori 4 settimane; 7,5 mg/die per altre 4 settimane; 10 mg/die a proseguire. Dose massima giornaliera: 10 mg. Si può procedere ad aumentare la dose solo se quella precedente risulta ben tollerata. Il bisoprololo deve essere somministrato una volta al giorno.
Durante il periodo di titolazione del dosaggio può verificarsi un transitorio peggioramento dell’insufficienza cardiaca. In questo caso potrebbe essere indicato ridurre la dose di bisoprololo e/o modificare il dosaggio dei farmaci somministrati in associazione. Nell’insufficienza cardiaca stabile, infatti, il bisoprololo è raccomandato in associazione a farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina (Ace-inibitore, sartani) e sulla diuresi (antidiuretico), ed eventualmente in associazione a glicosidi cardiaci. Se è stato ridotto il dosaggio di bisoprololo, una volta che il paziente ha ripreso il controllo sui sintomi dell’insufficienza cardiaca, valutare un nuovo incremento del dosaggio di bisoprololo. Se invece la condizione del paziente richiede di interrompere il beta-bloccante, il bisoprololo deve essere sospeso riducendo gradualmente la dose per evitare un peggioramento acuto della patologia cardiaca.

ASSOCIAZIONI

Preparati antipertensivi

Bisoprololo più idroclorotiazide
Orale.
Adulti: il bisoprololo (2,5 mg/die – 5 mg/die – 10 mg/die) è disponibile in combinazione a dose fissa con il diuretico idroclorotiazide (6,25 mg/die). La dose iniziale è pari a 2,5 mg (bisoprololo) più 6,25 mg (idroclorotiazide) una volta al giorno. Se necessario la dose di bisoprololo può essere progressivamente aumentata e passare alla combinazione a dose fissa 5 mg/6,25 mg/die e, successivamente a 10 mg/6,25 mg/die. La combinazione a dose fissa deve essere somministrata una volta al giorno, alla mattina, anche a stomaco pieno.