Acido Alendronico

Fosamax, Fosavance e altri

Controindicazioni - Quando non si deve usare Acido Alendronico?

Controindicazioni all’uso dell’acido alendronico:

1) l’acido alendronico è controindicato nei pazienti con ipersensibilità al farmaco;

2) l’acido alendronico è controindicato in caso di anomalie dell’esofago che possono portare ad un rallentamento dello svuotamento esofageo (ad esempio disturbi della motilità dell’esofago o difficoltà di deglutizione) perchè l’alendronato può cusare irritazione e infiammazione alla mucosa del tratto gastrointestinale superiore. La somministrazione di alendronato, infatti, può causare esofagite acuta anche grave (esofagite erosiva, esofagite ulcerativa) soprattutto in pazienti con preesistenti problemi all’esofago oppure pazienti che non seguono correttamente le indicazioni raccomandate su come assumere il farmaco (quantità sufficiente di acqua (180-240 ml), evitare la posizione supina dopo aver ingerito la compressa di alendronato, non continuare l’assunzione del farmaco nonostante i sintomi esofagei) (de Groen et al., 1996).

3) l’acido alendronico è controindicato nei pazienti con ipocalcemia, in quanto si potrebbe avere un aggravamento della condizione per via dell’ipocalcemia transitoria associata alla terapia con bifosfonati. Questi farmaci inibiscono il riassorbimento osseo mediato dagli osteoclasti (cellule responsabili del riassorbimento dell’osso mineralizzato), e di conseguenza riducono la concentrazione sierica del calcio. Per compensare l’abbassamento della concentrazione di calcio nel sangue aumenta la secrezione di ormone paratiroideo (PHT) da parte delle ghiandole paratiroidi, con effetti a livello renale e intestinale di aumento della captazione di calcio. L’iperparatiroidismo compensatorio secondario evita l’instaurarsi di una significativa ipocalcemia; tuttavia in alcuni casi questo meccanismo di compensazione può essere bloccato (ipoparatiroidismo chirurgico, iperparatiroidismo secondario preesistente, ipoparatiroidismo da ipomagnesemia) con il risultato di gravi ipocalcemie (Do et al., 2012; Maalouf et al., 2006);

4) l’acido alendronico è controindicato in caso di grave insufficienza renale.