Antivirali anti-HIV: è stato osservato che, in caso di assunzione concomitante di efavirenz, emtricitabina, tenofovir o darunavir il picco di concentrazione massima di sofosbuvir è lievemente minore, al contrario è maggiore in caso di assunzione di rilpivirina.
Ciclosporina: la co-somministrazione di ciclosporina aumenta la concentrazione e l’esposizione al sofosbuvir.
Induttori della glicoproteina-P: i farmaci che inibiscono l’azione di trasporto della glicoproteina-P nell’intestino se somministrati insieme a sofosbuvir ne riducono la quantità nel sangue e, quindi, l’effetto terapeutico. Esempi di induttori sono rifampicina, rifabutina, iperico, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina, oxcarbazepina, modafinil.
Inibitori della glicoproteina-P: la somministrazione di inibitori della glicoproteina-P, come tipranavir, può portare all’aumento dei livelli di sofosbuvir, che è substrato di questa proteina di trasporto.
Inibitori della proteina BCRP: in caso di co-somministrazione del sofosbuvir con inibitori della proteina BCRP (Breast Cancer Resistance Protein), come la ciclosporina, la quantità di sofosbuvir circolante aumenta.
Metadone: in presenza di metadone l’esposizione al sofosbuvir e al suo principale metabolita, GS-331007, è minore.