Apparato respiratorio: apnea, depressione respiratoria e ostruzione parziale delle vie aeree (in pazienti fortemente sedati) con conseguente temporanea ipoventilazione.
Cardiovascolari: bradicardia, ipotensione, arresto cardiaco.
Centrali: stanchezza, sonnolenza, confusione mentale, depressione, atassia, vertigini, euforia, fatica, cefalea, depressione respiratoria, manie, dipendenza fisiologica, astinenza, tremori, agitazione, sincope, incubi, loquacità, insonnia, iperiflessia, riduzione della vigilanza e delle risposte emotive, affaticamento, allucinazioni, amnesia, senso di instabilità, sintomi extrapiramidali, difficoltà nell’articolazione del linguaggio, disinibizione, tentativi di suicidio, disorientamento, iperattività del sistema nervoso autonomo.
La sonnolenza è un effetto collaterale frequente con l’uso delle benzodiazepine. Nei pazienti anziani questo effetto puà indurre a disorientamento temporaneo con aumento del rischio di cadute accidentali. Nella banca dati della farmacovigilanza francese, dal 1995 al 1999, sono stati riportate 15 segnalazioni di cadute accidentali associate all’utilizzo di lorazepam (Souchet et al., 2005).
Convulsioni e mioclonie sono state riportate dopo la somministrazione di lorazepam (somministrazione parenterale), specialmente nei neonati con peso alla nascita molto basso.
Dermatologici: rash, orticaria, flushing, fotofobia, alopecia.
Endocrini: aumento della libido, sindrome da inappropriata secrezione dell’ormone antidiuretico (SIADH).
Ematici: discrasia ematica, pancitopenia, trombocitopenia, agranulocitosi.
Epatici: aumento delle transaminasi, della fosfatasi alcalina e della bilirubina
Gastrointestinali: nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, costipazione, secchezza della bocca, sciallorea.
Locali: (somministrazione intramuscolare) dolore nel sito di iniezione, sensazione di bruciore e arrossamento; (somministrazione endovena) flebite locale, dolore immediatamente dopo l'iniezione e arrossamento nelle successive 24 ore.
Metabolici: iponatriemia (da SIADH).
Muscoloscheletrici: aumento della spasticità muscolare, debolezza muscolare.
Oftalmici: diplopia, obnubilamento.
Sistemici: reazioni anafilattiche/anafilattoidi, angioedema, pruriti, ipotermia.