Centrali: cefalea, capogiri, vertigini, stordimento, sonnolenza.
Dermatologici: (molto rari) rash, urticaria, pruriti. Si sono verificati isolati casi di angioedema e eruzioni bollose inclusa la sindrome di Stevens Johnson, eritema multiforme, e necrolisi epidermica tossica.
Gastrointestinali: secchezza delle fauci dovuta a scarsa secrezione salivare (xerostomia), vomito, nausea, costipazione o stitichezza, dolore o distensione (gonfiore) addominale, flatulenza e meteorismo (eccessiva presenza di aria nell’intestino), colica, digestione difficoltosa (dispepsia); è stato riportato un caso di ileo paralitico (cioè un’occlusione intestinale causata dall’assenza di movimenti peristaltici) in una bambina (Dudink et al., 2003).
Genitourinari: è stato segnalato un caso di ritenzione urinaria in una bambina di 10 anni che aveva assunto loperamide per una gastroenterite (Focarelli et al., 2007).
Sistemici: rare reazioni di ipersensibilità comprendenti respiro corto, gonfiore del viso.