Riportiamo di seguito la posologia del litio nelle diverse indicazioni terapeutiche.
Disturbo bipolare
Orale.
(Litio carbonato)
Adulti: 600-1800 mg/die di litio carbonato refratti in 2-6 somministrazioni, equidistanziate nell’arco della giornata.
Ragazzi (peso inferiore ai 35 kg): 300-900 mg/die di litio carbonato refratti in 2-6 somministrazioni, equidistanziate nell’arco della giornata.
(Litio solfato)
Adulti, ragazzi (età =/> 12 anni): iniziare con 330-660 mg/die di litio solfato (corrispondenti a 6-12 mmoli di ione litio), da aumentare progressivamente a 990-1320 mg/die (corrispondenti a 18-36 mmoli di ione litio). La dose giornaliera deve essere definite in base all’età del paziente alla concentrazione di litio nel sangue (litiemia) e agli effetti terapeutici.
La dose di litio deve essere aggiustata gradualmente (titolazione). Il produttore consiglia il seguente schema di base: 330 mg/die (6 mmoli di ione litio) il giorno 1 e 2; 330 mg due volte al giorno (12 mmoli di ione litio), il giorno 3 e 4; 330 mg al mattino e 660 mg alla sera (corrispondenti a 18 mmoli di ione litio), il giorno 5 e 6; successivamente 660 mg due volte al giorno (corrispondenti a 24 mmoli di ione litio) (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2017).
In genere la concentrazione di litio nel sangue efficace per la profilassi delle recidive del disturbo bipolare è pari a 0,5-0,8 mmoli/L. Nella fase acuta la concentrazione efficace può risultare più alta, pari a 1,0-1,2 mmoli/L di litio.
Il litio solfato è disponibile in commercio in formulazione a rilascio prolungato (la compressa può essere divisa in due). Il farmaco può essere somministrato una sola volta al giorno alla sera oppure due volte al giorno, con un intervallo di 10-12 ore, ad un orario prestabilito.
Profilassi della cefalea a grappolo
Orale.
Adulti: 600-1500 mg/die di litio carbonato.