Indicato nel trattamento di osteoartrosi, spondilite anchilosante, artrite reumatoide, artrite gottosa, artrosi dolorosa, reumatismo extra-articolare, flogosi post-traumatica, sciatalgie, radicoliti, mialgie, sinoviti, tenosinoviti, capsuliti.
Indicato nel trattamento di affezioni flogistiche dolorose in odontoiatria, otorinolaringoiatria (angine, fringiti, laringiti, amigdaliti), urologia e pneumologia. In ambito odontostomatologico, il ketoprofene è indicato in caso di gengiviti, glossiti, stomatiti, afte, paradenziopatie, paradentosi da carico, coadiuvante nella terapia dentaria conservativa (ketoprofene sale di lisina, colluttorio).
Indicato nel trattamento di affezioni muscolo-scheletriche (tendiniti, borsiti, miositi, distorsioni, contusioni, strappi muscolari, lussazioni).
Indicato nel trattamento di affezioni venose (flebiti, tromboflebiti superficiali, linfagiti).
Indicato nel trattamento del dolore da colica renale.
Indicato nel trattamento della dismenorrea.
Indicato nel trattamento della cefalea.
Indicato nel trattamento della febbre.
Indicato, in pediatria, nel trattamento sintomatico e di breve durata, di stati infiammatori associati a dolore quali quelli a carico dell'apparato osteo-articolare, dolore post-operatorio e otiti.
Indicato nel trattamento delle crisi di gotta.
Indicazioni off label:
È stato utilizzato in caso di trattamento del cefalea di tipo tensivo (TTH): l'efficacia terapeutica del ketoprofene è risultata sovrapponibile a quella del paracetamolo (Steiner, Lange, 2003).
È stato impiegato nel dolore oncologico.