Riportiamo di seguito le indicazioni terapeutiche per gemfibrozil:
1) il gemfibrozil è indicato nel trattamento dell’ipertrigliceridemia grave con o senza bassi livelli di colesterolo HDL in aggiunta ad interventi non farmacologici (dieta, riduzione del peso corporeo, attività fisica);
2) il gemfibrozil è indicato nel trattamento dell’iperlipidemia mista nei pazienti che non possono assumere statine, sempre in aggiunta ad interventi non farmacologici (dieta, riduzione del peso corporeo, attività fisica);
3) il gemfibrozil è indicato nel trattamento dell’ipercolesterolemia primaria nei pazienti che non possono assumere statine, sempre in aggiunta ad interventi non farmacologici (dieta, riduzione del peso corporeo, attività fisica);
4) il gemfibrozil è indicato in prevenzione primaria in pazienti di sesso maschile che presentano elevati livelli di colesterolo non-HDL e un rischio cardiovascolare elevato e che non possono essere trattati con statine.
Il gemfibrozil è rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in caso di betalipoproteinemia e di iperchilomicronemie e gravi ipertrigliceridemie (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2014).