Controindicazioni all’uso della fenitoina:
1) la fenitoina è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o a farmaci strutturalmente simili (idantoine);
2) la fenitoina è controindicata in caso di patologie delle cellule del sangue o del midollo osseo;
3) la fenitoina è controindicata in caso di bradicardia sinusale, blocco seno-atriale, blocco atrioventricolare (AV) di grado II e III e nella sindrome di Stokes-Adams per gli effetti sull’automatismo ventricolare;
4) la fenitoina è controindicata nei primi tre mesi dopo infarto cardiaco e in caso di ridotta gittata cardiaca (frazione di eiezione ventricolare sinistra < 35%);
5) la fenitoina è controindicata in associazione a delavirdina (farmaco anti-HIV, appartenente alla classe degli inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa) per il rischio di perdita di risposta virologica. La fenitoina infatti può ridurre drasticamente i livelli plasmatici della delavirdina per induzione farmacometabolica e la delavirdina, a sua volta, può ridurre la clearance della fenitoina per inibizione farmacometabolica (enzimi citocromiali CYP3A4, 2C9 e 2C19) (von Moltke et al., 2001; Tran et al., 2001);
6) la fenitoina è controindicata per via sottocutanea ed endoarteriosa per il pH alcalino della formulazione iniettabile (rischio di necrosi tissutale).