Controindicazioni all’uso di celecoxib:
1) il celecoxib è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo, alle sulfonamidi, ai FANS (antinfiammatori non steroidei) e all’acido acetilsalicilico (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
2) il celecoxib è controindicato in caso di grave insufficienza epatica (albumina sierica < 25 g/L o classe PUGH Child (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
3) il celecoxib è controindicato quando i valori della clearance della creatinina sono inferiori a 30 ml/min (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
4) il celecoxib è controindicato in caso di ulcera peptica attiva o sanguinamento gastrointestinale in atto (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
5) il celecoxib è controindicato in caso di insufficienza cardiaca congestizia (classe NYHA II-IV) per la possibile ritenzione di liquidi e di edemi farmaco-indotti (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
6) il celecoxib è controindicato in caso di infiammazione cronica dell’intestino (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
7) il celecoxib è controindicato in pazienti con cardiopatia ischemica, arteriopatia periferica e/o vasculopatia cerebrale (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014);
8) il celecoxib è controindicato nei pazienti sottoposti ad intervento di bypass aortocoronarico (CABG) durante i 10 giorni che precedono l’intervento e nei 14 giorni che lo seguono (aumento del rischio di infarto miocardico e ictus (Food and Drug Administration - FDA, 2005);
9) il celecoxib è controindicato in caso gravidanza e durante l’allattamento (Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA, 2014).