(Somministrazione topica, collirio)
Oftalmici: (comuni: 1-10%) bruciore, arrossamento.
Sistemici: (molto rari < 0,01%) reazioni allergiche (rash, prurito).
(Somministrazione intranasale)
Gastrointestinali: (non comuni: 0,1-1%) sapore amaro in bocca.
La comparsa di sapore amaro in bocca è generalmente causata da un posizionamento sbagliato della testa rovesciata all’indietro durante l’inalazione del farmaco per cui si ha la deposizione di parte dell’azelastina nell’orofaringe.
Respiratori: (rari < 0,01%) irritazione, con sanguinamento, della mucosa nasale.
Sistemici: (molto rari < 0,01%) reazioni allergiche (rash, prurito).
(Associazione con fluticasone)
Centrali: (comuni: 1-10%) cefalea, odore sgradevole; (molto rari < 0,01%) capogiri, sonnolenza.
Gastrointestinali: (comuni: 1-10%) sapore amaro; (rari: 0,1-0,01%) secchezza della bocca; (molto rari < 0,01%) nausea.
Oftalmici: (molto rari < 0,01%) glaucoma, aumento della pressione intraoculare, cataratta.
Respiratori: (molto comuni > 10%) sangue dal naso (epistassi); (non comuni: 0,1-1%) irritazione nasale, bruciore nasale, prurito nasale, sternuti, secchezza nasale, tosse, gola secca, irritazione alla gola; (molto rari < 0,01%) perforazione del setto nasale (osservato con l’uso intransale di corticosteroidi), erosione della mucosa nasale.
Sistemici: (molto rari < 0,01%) affaticamento, debolezza, reazioni allergiche (incluso rash, prurito, orticaria, angioedema e broncospasmo).
L’uso prolungato di dosi elevate di corticosteroidi per via inalatoria può causare effetti avversi sistemici legati al meccanismo d’azione di questi farmaci, tra cui osteoporosi e ritardo della crescita nei bambini e nei ragazzi.