Riportiamo di seguito la posologia di atorvastatina nelle diverse indicazioni terapeutiche.
Ipercolesterolemia
Orale.
Adulti: dose iniziale di 10 mg/die in somministrazione singola, indipendentemente dai pasti. La dose minima a cui compare un effetto ipocolesterolemizzante è risultata, nei trial clinici, pari a 2,5-5 mg/die. La dose può essere incrementata a seconda della risposta del paziente, dei livelli basali di colesterolo e degli obbiettivi del trattamento. Tra un incremento e l’altro devono intercorrere almeno 4 settimane. La dose massima è di 80 mg/die. La risposta al trattamento farmacologico si osserva, in genere, dopo 2 settimane; la risposta massima dopo 4 settimane, tale risposta si mantiene per tutta la durata del trattamento. La terapia con atorvastatina deve essere sempre associata ad un regime alimentare adeguato e ad opportuni cambiamenti dello stile di vita.
Bambini (età > 10 anni): dose iniziale di atorvastatina di 10 mg/die una volta al giorno indipendentemente dai pasti. A seconda della risposta del paziente, la dose può essere aumentata fino a 20 mg/die (corrispondente circa a 0,5 mg/kg).
Ipercolesterolemia famigliare eterozigote
Orale.
Adulti: dose iniziale di 10 mg/die in somministrazione singola, indipendentemente dai pasti. La dose può essere incrementata a seconda della risposta del paziente, dei livelli basali di colesterolo e degli obbiettivi del trattamento. Tra un incremento e l’altro devono intercorrere almeno 4 settimane. Dopo la dose di 40 mg/die sono possibili ulteriori incrementi fino alla dose massima di 80 mg/die oppure mantenere la dose di 40 mg e associare all’atorvastatina un sequestrante di acidi biliari. La terapia con atorvastatina deve essere sempre associata ad un regime alimentare adeguato e ad opportuni cambiamenti dello stile di vita.
Bambini (età > 10 anni): dose iniziale di atorvastatina di 10 mg/die una volta al giorno indipendentemente dai pasti. A seconda della risposta del paziente, la dose può essere aumentata fino a 20 mg/die (corrispondente circa a 0,5 mg/kg). L’intervallo minimo tra un incremento è quello successivo deve essere di 4 settimane.
Ipercolesterolemia famigliare omozigote
Orale.
Adulti: dose di 10-80 mg/die, indipendentemente dai pasti. Se possibile l’atorvastatina deve essere associata a trattamenti ipolipemizzanti come l’aferesi delle LDL. Tra un incremento e l’altro della dose devono intercorrere almeno 4 settimane. La dose massima è di 80 mg/die. La terapia con atorvastatina deve essere sempre associata ad un regime alimentare adeguato e ad opportuni cambiamenti dello stile di vita.
Prevenzione della malattia cardiovascolare
Orale.
Adulti: 10-80 mg/die indipendentemente dai pasti. Nei trial clinici è stato impiegato il dosaggio di 10 mg/die. Individualizzare il dosaggio a seconda della riduzione del colesterolo richiesta. Se è necessario aumentare la dose, far intercorrere fra un incremento e quello successivo almeno 4 settimane. La terapia con atorvastatina deve essere sempre associata ad un regime alimentare adeguato e a opportuni cambiamenti dello stile di vita.
Pazienti con insufficienza renale
Non è richiesto un aggiustamento del dosaggio dell’atorvastatina.
ASSOCIAZIONI
Preparati ipolipemizzanti
Atorvastatina più acido acetilsalicilico più ramipril
Orale.
Adulti: la combinazione fissa di atorvastatina, acido acetilsalicilico e ramipril prevede tre formulazioni in cui atorvastatina e acido acetilsalicilico presentano sempre lo stesso dosaggio, rispettivamente di 20 mg e 100 mg, mentre il dosaggio di ramipril può essere pari a 2,5 mg oppure 5 mg oppure 10 mg. Poiché la combinazione di atorvastatina/acido acetilsalicilico/ramipril è indicata per pazienti che già fanno uso dei tre farmaci assunti separatamentie, il passaggio alla combinazione farmacologica a dose fissa avverrà per dosi equivalenti (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2017).
Atorvastatina più ezetimibe
Orale.
Adulti: la combinazione a dose fissa di atorvastatina con ezetimibe prevede quattro formulazioni in cui la dose di ezetimibe non varia, pari a 10 mg, mentre quella di atorvastatina varia da 10 a 20, 40 e 80 mg. La formulazione, da somministrare una volta al giorno, deve essere individualizzata in base alla risposta del paziente; modifiche del dosaggio devono avvenire ad intervalli di almeno 4 settimane. La combinazione atorvastatina/ezetimibe deve essere somministrata lontano da quella di farmaci sequestranti gli acidi biliari (almeno 2 ore prima o 4 ore dopo il sequestrante gli acidi biliari). Se l’associazione atorvastatina più ezetimibe deve essere somministrata ad un paziente con epatite C in terapia con gli antivirali albasvir più graziprevir, la dose di atorvastatina non deve superare i 20 mg al giorno (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2019).
Preparati per il trattamento di ipertensione e ipercolesterolemia
Atorvastatina più amlodipina besilato più ramipril
Orale.
Adulti: la combinazione a dose fissa amlodipina besilato più ramipril più atorvastatina calcio triidrato (5/5/10 mg – 5/5/20 mg – 5/10/20 mg – 10/10/20 mg – 10/10/40 mg) deve essere somministrata una sola volta a pazienti che già assumono i tre farmaci separatamente. La terapia di combinazione non è raccomandata come terapia iniziale. Il dosaggio della combinazione a dose fissa deve essere calibrato sulle dosi dei tre farmaci che già utilizza il paziente. L’associazione farmacologica può essere assunta sia a digiuno che a stomaco pieno, preferibilmente alla stessa ora ogni giorno.
Pazienti con insufficienza epatica: la combinazione amlodipina/ramipril/atorvastatina non è indicata.
Pazienti con insufficienza renale moderata-grave (clearance creatinina: <60 ml/min/1,73 m2): la dose massima giornaliera di ramipril è pari a 5 mg. In questi pazienti è preferibile somministrare ramipril, amlodipna e atorvastatina singolarmente. Il ramipril è poco dializzabile (somministrare il farmaco poche ore dopo la seduta dialitica), mentre l’amlodipina non è dializzabile.
Pazienti in terapia con letermovir: dose massima di atorvastatina pari a 20 mg al giorno.
Pazienti in terapia con latermovir e ciclosporina: l’atorvastatina non è raccomandata pertanto le associazioni farmacologiche che la contengono sono controindicate (il latermovir può inibire/indurre il metabolismo di diversi farmaci; la ciclosporina potenzia gli effetti del latermovir).