Riportiamo di seguito la posologia di adalimumab nelle diverse indicazioni terapeutiche.
Non sono disponibili indicazioni specifiche in pazienti con insufficienza epatica o renale (dati di letteratura limitata).
Artrite reumatoide
Sottocutanea.
Adulti: 40 mg di adalimumab per via sottocutanea ogni 2 settimane. La terapia con adalimumab può essere associata a terapia con metotrexato, glucocorticoidi, salicilati, FANS, analgesici e altri farmaci “di fondo”. In caso di monoterapia con adalimumab, la somministrazione può essere monosettimanale. Dopo sospensione della terapia, la risomministrazione di adalimumab anche 70 giorni dopo l’ultima iniezione è stata associata ad efficacia terapeutica e tollerabilità sovrapponibili a quelle osservate prima di interrompere il farmaco.
Artrite idiopatica giovanile poliarticolare
Sottocutanea.
Bambini (2-12 anni): dose raccomandata 24 mg/m2 (superficie corporea) ogni 15 giorni per via sottocutanea. Se necessario la dose può essere aumentata fino a 40 mg ogni 2 settimane. Il volume dell’iniezione dipende dall’altezza e peso del bambino.
Adolescenti (13-17 anni): dose raccomandata di 40 mg di adalimumab ogni 2 settimane per via sottocutanea.
Nella maggior parte dei casi il paziente risponde al trattamento con adalimumab entro 12 settimane.
Artrite associata ad entesite
Sottocutanea.
Bambini (età =/> 6 anni): 24 mg/m2 (superficie corporea) a settimane alterne. Se necessario la dose singola può essere aumentata fino ad un massimo di 40 mg. Il volume dell’iniezione dipende dall’altezza e dal peso del paziente.
Psoriasi a placche
Sottocutanea.
Adulti: dose iniziale di adalimumab di 80 mg per via sottocutanea seguiti da una dose di 40 mg da ripetere ogni 2 settimane. La maggior parte dei pazienti, nei trial clinici, ha evidenziato risposta terapeutica entro le 16 settimane di terapia.
Artrite psoriasica
Sottocutanea.
Adulti: dose di adalimumab di 40 mg per via sottocutanea da ripetere ogni 2 settimane. La maggior parte dei pazienti, nei trial clinici, ha evidenziato risposta terapeutica entro le 12 settimane di terapia.
Spondilite anchilosante, Spondiloartrite assiale non radiografica
Sottocutanea.
Adulti: dose di adalimumab di 40 mg per via sottocutanea da ripetere ogni 2 settimane. La maggior parte dei pazienti, nei trial clinici, ha evidenziato risposta terapeutica entro le 12 settimane di terapia.
Morbo di Crohn
Sottocutanea.
Adulti: dose iniziale di adalimumab di 80 mg per via sottocutanea (terapia di induzione) seguiti da una dose di 40 mg da ripetere ogni 2 settimane. In alcuni pazienti può essere utile ricorrere ad una terapia di induzione più rapida: nel caso somministrare una dose iniziale di 160 mg per via sottocutanea, seguita, dopo 2 settimane da una seconda dose di 80 mg. Quindi proseguire con la somministrazione a settimane alterna di 40 mg di adalimumab sempre per via sottocutanea (terapia di mantenimento). Nei pazienti in cui la risposta alla terapia con adalimumab a settimane alterne non risulti adeguata entro 4 settimane è possibile somministrare adalimumab 40 mg ogni settimana fino alla 12esima settimana.
Bambini (peso corporeo < 40 kg): dose di induzione 40 mg di adalimumab alla settimana 0 e alla settimana 2 (malattia di crohn grave). Nel caso sia necessario avere una risposta terapeutica più rapida, la prima dose, alla settimana 0, può essere raddoppiata a 80 mg. L’impiego di una prima dose più elevata può essere associata ad una maggiore incidenza di effetti collaterali.
Dose di mantenimento: 20 mg di adalimumab a settimane alterne. Se la risposta terapeutica non dovesse essere sufficiente, è possibile somministrare la dose di 20 mg ogni settimana.
Bambini (peso corporeo =/> 40 kg): dose di induzione di 80 mg di adalimumab alla settimana 0 seguita da una dose di 40 mg alla settimana 2. Nel caso sia necessario indurre una risposta terapeutica più rapida, è possibile raddoppiare la prima dose di adalimumab a 160 mg e la seconda dose a 80 mg. L’incremento delle dosi si associa ad un rischio maggiore di effetti collaterali.
Dose di mantenimento: 40 mg di adalimumab a settimane alterne. In caso di risposta terapeutica non adeguata, la dose di 40 mg può essere somministrata ogni settimana.
Colite ulcerosa
Sottocutanea.
Adulti: nei trial clinici la dose di adalimumab utilizzata ha previsto la somministrazione di una dose iniziale di 160 mg seguita da una seconda dose di 80 mg dopo 2 settimane. A partire dalla quarta settimana il trattamento ha previsto la somministrazione di dosi di 40 mg a settimane alterne.
Idrosadenite suppurativa
Sottocutanea.
Adulti: lo schema raccomandato prevede la somministraione di 160 mg di adalimumab il primo giorno di terapia (giorno 1), 80 mg dopo 2 settimane (giorno 15), 40 mg due settimane dopo (giorno 29). Continuare poi con 40 mg/settimana. Se necessario il trattamento con adalimumab può essere affiancato da terapia antibiotica. Una risposta terapeutica dovrebbe essere evidente entro 12 settimane; nei pazienti che dopo questo periodo non mostrano miglioramenti, riconsiderare il trattamento.