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Acido Folico

Folina, Fertifol, Folidex e altri

Tossicità - Qual è la tossicità di Acido Folico?

Sovradosaggio: dosi di acido folico sino a 4-5 mg sono ben tollerate.
A dosaggi più elevati, sono stati osservati alterazioni mentali, disturbi del sonno e disturbi gastroenterici.

Tossicità cronica: dosi inferiori a 50 mg/Kg nel coniglio e nel ratto per via intraperitoneale non hanno procurato effetti tossici.
L’acido folico non è tossico per l’uomo anche in caso somministrazione a dosaggi elevati e prolungata nel tempo come è stato dimostrato somministrando 15 mg al giorno di acido folico per un anno. Elevate dosi di acido folico possono mascherare l’anemia determinata da un deficit di vitamina B12 (anemia perniciosa), senza risolverne i disturbi neurologici.

Tossicità riproduttiva: l’acido folico si trova in classe A di rischio teratogeno (farmaci per i quali studi controllati nell’uomo non hanno dimostrato un rischio per il feto nel primo trimestre e non c’è evidenza di rischio nella seconda parte della gravidanza, e la possibilità di danno fetale sembra remota).
Negli animali una dieta ricca di acido folico può influenzare la metilazione di DNA ed istoni, con conseguenti alterazioni fenotipiche nelle generazioni successive (Doctor Pediatria, 2009a).
In India, dove la maggior parte della popolazione è vegetariana, nelle donne in gravidanza si sono osservati livelli elevati di folati a fronte di una bassa assunzione di vitamina B12; questa condizione sembrerebbe associata ad un aumento del rischio di insulinoresistenza nei figli (Doctor Pediatria, 2009a).
L’acido folico assunto come supplemento tra la 30a e la 34a settimana di gravidanza è stato associato ad una maggior rischio di asma nei bambini a 3,5 anni dalla somministrazione e ad asma persistente. Questa osservazione sembrerebbe concordare con alcuni studi che hanno evidenziato come la supplementazione di folati durante la gravidanza, nei topi, porti ad un fenotipo di asma allergico e sia associata a misurazioni più sfavorevoli dei parametri respiratori nei bambini piccoli (Whitrow et al., 2009).

DL50: non è stato possibile stabilire la DL50 per via orale nell’animale, data la bassissima tossicità dell’acido folico.
La vitamina somministrata e.v. è risultata avere una DL50 di circa 500 mg/Kg leggermente variabile a seconda della specie animale.