5-Fluorouracile
Fluorouracile
Posologia - Qual รจ la posologia di 5-Fluorouracile?
Riportiamo di seguito la posologia del 5-fluorouracile nelle diverse indicazioni terapeutiche.
Cheratosi attinica
Topica.
Adulti: applicare uno strato sottile di crema o soluzione (contenente 5-fluorouracile al 2-5%) sulla lesione cheratosica, una volta al giorno, per un massimo di 4 settimane (Food and Drug Administration – FDA, 2003 e 2005).
Basalioma (carcinoma basocellulare)
Topica.
Adulti: applicare uno strato sottile di crema (contenente 5-fluorouracile al 5%) sulla porzione di cute interessata dal basalioma (Food and Drug Administration – FDA, 2005). Il 5-fluorouracile è indicato nei pazienti con basalioma non trattabile chirurgicamente (Rajpara, Ormerod, 2008).
Trattamento palliativo del carcinoma della mammella, colon, retto, stomaco, pancreas
Il 5-fluorouracile può essere somministrato come iniezione endovena tramite cannula (sottile tubicino inserito in una vena del braccio o della mano) oppure in infusione endovenosa (somministrazione goccia a goccia). L’infusione endovena può essere effettuata tramite cannula oppure con un catetere venoso centrale (inserito in genere in una vena vicino alla clavicola) oppure con una linea PICC (Peripherally inserted central catheter) inserita in una vena del braccio.
Endovena (iniezione).
Adulti: il dosaggio di 5-fluorouracile è in genere di 12 mg/kg di peso corporeo somministrati una volta al giorno per quattro giorni. La dose giornaliera non dovrebbe superare gli 800 mg; i clinici in genere mantengono un dosaggio leggermente inferiore. Se non compare tossicità (stomatite, diarrea, leucopenia o trombocitopenia) dopo i primi 4 giorni di terapia, possono essere somministrati 6 mg/kg in sesta, ottava, decima e dodicesima giornata, mai in quinta, settima, nona e undicesima giornata. Durante il primo trattamento col 5-fluorouracile i pazienti devono essere ospedalizzati per essere monitorati da personale esperto.
Nei pazienti che presentano qualche rischio o particolarmente debilitati può essere somministrata una dose iniziale di 6 mg/kg/die di 5-fluorouracile per tre giorni consecutivi, poi in assenza di tossicità, possono essere somministrati 3 mg/kg a giorni alterni, cioè in quinta, settima e nona giornata. Non somministrare il farmaco in quarta, sesta e ottava giornata e in ogni caso non superare la dose di 400 mg/die.
Se dopo il primo ciclo di trattamento non compare tossicità o se quest’ultima può essere tollerata, la terapia iniziale con 5-fluorouracile sopra descritta può essere seguita da una terapia di mantenimento che prevede due schemi alternativi (può essere seguito uno o l’altro dei due regimi terapeutici):
a) ripetere il ciclo di terapia utilizzato per la prima volta ad intervalli di 30 giorni dall’ultimo giorno del ciclo precedente;
b) somministrare una dose di 10-15 mg/kg per iniezione endovena una volta alla settimana, in un’unica somministrazione. Non superare comunque la dose di 1 g a settimana di 5-fluorouracile. Adottare dosaggi più bassi nei pazienti a rischio e in presenza di tossicità al ciclo precedente.
Endovena (infusione).
Adulti: dose giornaliera di 15 mg/kg di 5-fluorouracile (non superare comunque la dose di 1 g/die) per infusione endovenosa. Il 5-fluorouracile deve essere diluito con glucosio (destrosio) al 5% o con sodio cloruro (NaCl) allo 0,9%. La durata dell’infusione può variare a seconda del volume di soluzione da infondere e dalla velocità di infusione. La dose giornaliera deve essere ripetuta nei giorni successivi fino a comparsa di tossicità oppure fino a che non sia stata somministrata una dosa totale di 5-fluorouracile di 12-15 g.
Pazienti pediatrici
Il 5-fluorouracile non è raccomandato nei pazienti pediatrici (età < 18 anni) perché non sono state sufficientemente studiate efficacia e sicurezza del farmaco in questa classe di pazienti.
Pazienti anziani
Nell’anziano (età =/> 65 anni) in genere si riscontra una diminuzione fisiologica, legata all’età, della funzionalità renale che richiede nella maggior parte dei pazienti una riduzione della dose di 5-fluorouracile.
Protocolli terapeutici di polichemioterapia
Un protocollo terapeutico ampiamente utilizzato è il FOLFOX: FOL (acido folinico), F (5-fluorouracile), OX (oxaliplatino).
La chemioterapia FOLFOX viene somministrata per cicli di trattamento, da ripetersi ogni due settimane. Il numero di cicli dipende dalle caratteristiche del tumore. Il 5-fluorouracile è somministrato in infusione endovenosa continua per 22 ore. La somministrazione del 5-fluorouracile è preceduta da quella di acido folinico (iniezione o infusione endovenosa della durata di 2 ore). L’oxaliplatino (85 mg/m2 di superficie corporea) è somministrato per infusione endovenosa della durata di due 2 ore, ogni due settimane. L’oxaliplatino deve essere sempre somministrato prima del 5-fluorouracile e in doppia via con l’acido folinico. Quest’ultimo infatti stabilizza il legame del 5-fluorouracile con l’enzima endogeno timidilato sintetasi, potenziandone gli effetti citotossici.
Il regime FOLFOX presenta diverse schedule di somministrazione con differenti dosaggi, distinte in genere da un numero (FOLFOX4 e FOLFOX6).
Un altro protocollo chemioterapico che prevede l’uso del 5-fluorouracile è FOLFIRI: FOL (acido folinico), F (5-fluorouracile), IRI (irinotecan).
Anche in questo caso si tratta di terapie cicliche. Il trattamento farmacologico dura due giorni. Il primo giorno si somministra irinotecan e acido folinico in somministrazione endovenosa, quindi il 5-fluorouracile in infusione endovenosa continua di 22 ore. Il secondo giorno si somministrano solo l’acido folinico e il 5-fluorouracile.
