Controindicazioni all’uso di vitamina K:
1) La vitamina K è controindicata in caso di ipersensibilità (nei neonati prematuri e in pazienti con epatopatie la vitamina K può essere epatotossica);
2) la vitamina K è controindicata per via intramuscolare quando somminitrata in pazienti in terapia con anticoagulanti orali antagonisti della vitamina K (warfarin). La somministrazione intramuscolare crea dei depositi di vitamina a lento rilascio che possono interferire con il ripristino successivo della terapia anticoagulante con warfarin. Inoltre, in questi pazienti la somministrazione intramuscolare di vitamina K può causare ematomi;
3) la vitamina K è controindicata in caso di ipoprotrombinemia ereditaria;
4) la vitamina K è controindicata in caso di sovradosaggio da eparina.