Riportiamo di seguito la posologia della vitamina D (colecalciferolo) nelle diverse indicazioni terapeutiche. Il dosaggio di vitamina D è espressa in Unità Internazionali (UI), che indicano l’attività biologica del principio attivo. La somministrazione giornaliera è quella raccomandata perché più fisiologica. In alternativa la vitamina D può essere somministrata una volta al mese (prevenzione) o una volta alla settimana (trattamento) per migliorare l’aderenza al trattamento. All’inizio della terapia, se è necessario ricorrere a dosi elevate (bolo), le raccomandazioni riportano di non superare la monodose mensile di 100000 UI, perché per dosi superiori gli studi riportano un aumento degli indici di riassorbimento del tessuto osseo e un aumento paradosso delle fratture e delle cadute (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2023).
(Vitamina D3 o Colecalciferolo)
Prevenzione degli stati carenziali
Orale.
Adulti e anziani: 600-2000 UI/die, in relazione al rischio di carenza, oppure 25000 UI una volta al mese oppure 50000 UI una volta ogni due mesi (in condizioni di particolare rischio una volta al mese).
Neonati, bambini e adolescenti (0–18 anni): 250-1000 UI/die, oppure 25000 UI ogni 1-2 mesi oppure 50000 UI ogni 2-4 mesi.
Trattamento degli stati carenziali
Orale.
Adulti e anziani: 1000-4000 UI/die; se necessario la dose può essere aumentata fino a 10000 UI/die per 1-2 mesi. Se richiesta, la somministrazione settimanale, la dose è di 25000 UI una volta alla settimana per 8-12 settimane oppure 50000 UI una volta alla settimana, per 8-12 settimane.
Neonati, bambini e adolescenti (0–18 anni): 1000-4000 UI/die per 4-5 mesi, oppure 25000 UI/settimana per 8-24 settimane, oppure 50000 UI/settimana per 8-12 settimane.
Intramuscolare.
Adulti e anziani: 100000 UI al mese per 3 mesi, oppure una singola somministrazione da 300000 UI.
Gravidanza
Donne in gravidanza: 600-1000 UI/die fino ad un massimo di 2000 UI/die (presenza di fattori di rischio multipli per carenza di vitamina D) nell’ultimo trimestre di gravidanza. In alternativa 25000 UI una sola volta nell’ultimo trimestre di gravidanza oppure 100000 UI all’inizio dell’ultimo trimestre di gravidanza.
(Alfa-Idrossi-Vitamina D3 o Alfacalcidiolo)
Osteodistrofia, ipoparatiroidismo, rachitismo/osteomalacia, osteoporosi post menopausale
Orale.
Adulti, bambini (peso ≥20 kg): 1 mcg/die di alfacalcidiolo.
Bambini (peso <20 kg): 0,05 mcg/kg/die di alfacalcidiolo.
La dose di mantenimento deve essere aggiustata secondo la risposta del paziente. La soluzione orale contiene 0,05 mcg/goccia di alfacalcidiolo.
(25-Idrossi-Vitamina D3 o Calcifediolo)
Osteomalacia (da carenza, malassorbimento, terapia anticonvulsivante, corticosteroidea), osteoporosi, ipocalcemia (da epatopatia, ipoparatiroidismo)
Orale.
Adulti: 10-25 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia). Assumere la vitamina D con poca acqua (oppure latte o succo di frutta). Se la dose giornaliera supera le 20 gocce, frazionare la dose in 2-3 volte. In alternativa, nel trattamento degli stati caranziali di vitamina D in caso di malassorbimento intestinale, osteoporosi o terapia farmacologica il calcifediolo può essere assunto alla dose di 0,266 mg/mese per 2-4 mesi.
Spasmofilia
Orale.
Adulti: 10 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia) in cicli della durata di 2/3 mesi. La dose può essere ridotta a 3 gocce/die oppure 10 gocce/settimana a seconda della concentrazione di calcio nelle urine (calciuria). In alternativa, 30 gocce/die di soluzione più fosfato (1 g al mattino) e magnesio (200 mg alla sera) per 6 settimane da ripetere 3-4 volte all’anno. Assumere la vitamina D con poca acqua (oppure latte o succo di frutta). Se la dose supera le 20 gocce, frazionare la dose giornaliera in 2-3 volte.
Osteodistrofia renale
Orale.
Adulti: 10-25 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia) oppure 0,266 mg una volta alla settimana o una volta ogni due settimane.
Bambini: 4-15 gocce o più al giorno di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia).
Assumere la vitamina D con poca acqua (oppure latte o succo di frutta). Se la dose giornaliera supera le 20 gocce, frazionare la dose in 2-3 volte.
Ipocalcemia da prematurità neonatale
Lattante: 1-2 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia) per 5 giorni in associazione a calcioterapia. Assumere la vitamina D con poca acqua.
Ipocalcemia da ipoparatiroidismo o terapia con corticosteroidi o anticonvulsivanti
Orale.
Bambini: 5-20 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia). Assumere la vitamina D con poca acqua (oppure latte o succo di frutta).
Rachitismo carenziale con ipocalcemia
Orale.
Bambini: 4-10 gocce/die di soluzione (contenente 25-idrossi-vitamina D3 0,15 mg/ml ovvero 5 mcg/goccia) con calcioterapia. Assumere la vitamina D con poca acqua (oppure latte o succo di frutta).
(1,25-Idrossi, Vitamina D3 o calcitriolo)
Ipocalcemia e/o iperparatiroidismo secondario in caso di dialisi
Endovena.
Adulti: 1,0-2,0 mcg di calcitriolo tre volte a settimana, a giorni alterni, in bolo per endovena al termine del trattamento di emodialisi. Se necessario, la dose può essere aumentata di 0,5-1 mcg ad intervalli di 2-4 settimane. Nella pratica clinica sono stati utilizzati incrementi di 0,25-2 mcg per volta e sono state somministrate dosi fino a 8 mcg tre volte a settimana. Durante la fase di aggiustamento della dose, devono essere monitorati i livelli plasmatici di calcio e fosforo almeno due volte alla settimana. In caso di ipercalcemia (concentrazione >10,4 mg/dL nell’adulto) o di prodotto Calcio x Fosforo >70, la somministrazione di calcitriolo deve essere immediatamente sospesa fino a normalizzazione dei valori di calcio e fosforo. In corso di terapia potrebbe essere necessario ridurre la dose di calcitriolo al variare della concenetrazione di paratormone (PTH o ormone paratiroideo).
Osteodistrofia renale
Orale.
Adulti: dose iniziale di 0,25 mcg di calcitriolo ogni due giorni. Nella maggior parte dei pazienti, a regime, la dose ottimale è di 0,50-1 mcg/die. In particolari condizioni, la dose potrebbe essere ulteriormente aumentata. La titolazione della dose di calcitriolo deve avvenire per incrementi di 0,25 mcg al giorno ogni 2-4 settimane. La terapia con calcitriolo richiede la supplementazione di calcio (600-1000 mg/die). Nella fase di aggiustamento della dose la calcemia deve essere monitorata con cadenza almeno due volte a settimana; se i livelli sierici di calcio sono troppo alti (ipercalcemia, calcio sierico >10,4 mg/dL) è necessario sospendere la somministrazione di calcitriolo e di calcio supplementare. Una volta che la concentrazione di calcio nel sangue scende a valori normali, la terapia con calcitriolo deve essere ripresa con un dosaggio inferiore di 0,25 mcg rispetto alla dose precedente. Individuato il dosaggio ottimale di calcitriolo, il controllo della calcemia può essere effettuata con cadenza mensile.
Ipoparatiroidismo, rachitismo
Orale.
Adulti: 0,25 mcg/die di calcitriolo, al mattino. Se necessario la dose può essere aumentata ogni 2-4 settimane. In corso di aggiustamento della dose di calcitriolo, la calcemia deve essere monitorata almeno due volte alla settimana. Individuata la dose ottimale, la calcemia può essere controllata una volta al mese.
Osteoporosi post-menopausale
Orale.
Adulti: 0,50 mcg due volte al giorno. Da evitare assolutamente la supplementazione di calcio. Durante il primo mese di trattamento, la calcemia deve essere controllata almeno una volta alla settimana. Se la concentrazione di calcio nel sangue superano il valore di 11,5 mg/dL, il calcitriolo deve essere sospeso fino a normalizzazione della calcemia. Raggiunta la dose ottimale, la calcemia può essere controllata una volta al mese.
Psoriasi a placche
Topica.
Adulti: 2 applicazioni/die di unguento (contenente 3 mcg/g di calcitriolo), al mattino e alla sera sulla parte di cute interessata da psoriasi. La quantità massima di unguento utilizzabile in un giorno è pari a 30 g; l’area di cute trattata non deve superare il 35% della supercie totale del corpo. L’esperienza clinica è limitata per trattamenti di durata maggiore di 6 settimane.
ASSOCIAZIONI
Vitamina D (colecalciferolo) più calcio carbonato
Orale.
Adulti: 800-2000 UI/die (Vitamina D) più 1200-2500 mg/die (calcio carbonato), preferibilmente a stomaco pieno. In commercio sono disponibili diverse formulazioni di colecalciferolo/calcio carbonato: 400 UI/600 mg, 400 UI/1250 mg, 880 UI/2500 mg, 1000 UI/1500 mg, 2000 UI/1500 mg.
Vitamina D (colecalciferolo) più calcio fosfato tribasico
Orale.
Adulti: 200-400 UI/die (colecalciferolo) più 1290-2580 mg/die (calcio fosfato tribasico).
Bambini: 200 UI/die (colecalciferolo) più 1290 mg/die (calcio fosfato tribasico).
Vitamina D (colecalciferolo) più vitamina a (retinolo)
Orale.
Adulti: 2500-5000 UI (vitamina D) più 2500-5000 UI (vitamina A), per 1 o 2 volte/die.
Bambini: 1250-2500 UI (vitamina D) più 1250-2500 UI (vitamina A), per 1 o 2 volte/die.
Neonati: 500-1000 UI (vitamina D) più 500-1000 UI (vitamina A), una volta al giorno.
Intramuscolare.
Adulti: 50000 UI (vitamina D) più 10000 UI (vitamina A) ogni 5-7 giorni, oppure 300000 UI (vitamina D) più 20000 UI (vitamina A) ogni 7 o più giorni.
Vitamina D (colecalciferolo) più acido alendronico
Orale.
Adulti: 2800 UI o 5600 UI (vitamina D) in associazione a 70 mg (acido alendronico), una volta a settimana appena alzati, almeno 30 minuti prima di ingerire qualsiasi alimento, bevanda o medicinale.
Vitamina D (ergocalciferolo) + vitamina a (retinolo) + vitamina e (tocoferolo) + vitamina k1 (fitomenadione)
Endovena.
Adulti, bambini (età ≥11 anni) 10 ml/die di emulsione (contenente vitamina D 20 UI/ml più vitamina A 330 UI/ml più vitamina E 1 UI/ml più vitamina k1 15 mcg/ml) in infusione per la nutrizione parenterale.
Bambini (peso >2,5 kg e fino a età <11 anni) 10 ml/die di emulsione (contenente vitamina D 40 UI/ml più vitamina A 230 UI/ml più vitamina E 0,7 UI/ml più vitamina k1 20 mcg/ml) in infusione per la nutrizione parenterale.
Bambini (peso ≤2,5 kg): 4 ml/kg/die di emulsione (contenente vitamina D 40 UI/ml più vitamina A 230 UI/ml più vitamina E 0,7 UI/ml più vitamina k1 20 mcg/ml) in infusione per la nutrizione parenterale.
Vitamina D (colecalciferolo) + vitamina a (retinolo) + vitamina e (tocoferolo) + vitamina k1 (fitomenadione) + vitamina C (acido ascorbico) + vitamina B1 (tiamina cloridrato) + vitamina B2 (riboflavina sodio fosfato) + vitamina B6 (piridossina cloridrato) + vitamina B12 (cianocobalamina) + acido folico + vitamina B5 (despantenolo) + biotina + nicotinamide
Endovena.
Adulti, bambini (età >11 anni): 200 UI/die (vitamina D) più 3300 UI/die (vitamina A) più 9,11 mg/die (vitamina E) più 0,15 mg/die (vitamina k1) più 200 mg/die (vitamina C) più 6,00 mg/die (vitamina B1) più 3,60 mg (vitamina B2) più 6,00 mg/die (vitamina B6) più 0,005 mg/die (vitamina B12) più 0,6 mg/die (acido folico) più 14 mg/die (vitamina B5) più 0,06 mg/die (biotina) più 40 mg/die (nicotinamide) in infusione endovenosa in soluzione acquosa oppure in soluzione fisiologica (NaCl 9 mg/ml) o in soluzione contenente glucosio 50 mg/ml.