In generale l’assunzione di vitamina A (retinolo) a dosi non superiori a quelle raccomandate è ben tollerata e non comporta l’insorgenza di effetti collaterali gravi.
In seguito all’applicazione topica si può avvertire del bruciore intorno all’occhio, mentre in seguito all’assunzione orale gli effetti collaterali maggiori sono stati osservati in seguito a terapia prolungata con vitamina A o a terapia in associazione a vitamina E. La frequenza degli effetti collaterali non è stabilita in quanto i dati provengono dal sistema di farmacovigilanza post-marketing.
Centrali: cefalea.
Dermatologici: edema, prurito, orticaria, secchezza della cute, esfoliazione, alopecia, dermatite, eczemi.
Ematici: aumento del calcio (ipercalcemia) o dei trigliceridi in circolo.
Epatici: aumento di enzimi epatici in circolo, cirrosi, fibrosi e steatosi epatica, rigonfiamento del fegato, ittero.
I problemi di epatotossicità sono connessi soprattutto all’assunzione prolungata di vitamina A a dosi elevate (Kowalski et al., 1994).
Gastrointestinali: Dolore addominale, senso di nausea e vomito, diarrea.
Oftalmici: fastidi nella visione.
Muscoloscheletrici: dolori alle ossa, osteoporosi.
Sistemici: shock anafilattico.