Cardiovascolari: bradicardia, ipotensione, blocco atrio-ventricolare di I grado, blocco cardiaco, asistole.
In caso di grave ipotensione o blocco atrioventricolare completo, somministrare per via endovenosa noradrenalina, isoproterenolo, atropina o calcio gluconato.
Centrali: cefalea, vertigini, affaticamento, letargia, depressione, ansietà, confusione, sonnolenza, sindrome parkinsoniana. Sono stati riportati casi di sindrome parkinsoniana in seguito all’assunzione di verapamil, reversibile con la sospensione del farmaco (Malaterre et al., 1992; García-Albea et al., 1993).
Dermatologici: rash cutanei, sindrome di Stevens-Johnson, eritema multiforme ed eritermalgia secondaria (sensazione di bruciore ai piedi, più raramente alle mani, che diventano rossi e molto caldi), ipertrofia gengivale.
Gastrointestinali: nausea, vomito, dispepsia, dolori e crampi addominali, diarrea.
Ematici: ecchimosi, abrasioni.
Endocrini: iperprolattinemia, galattorrea, ginecomastia.
Epatici: aumento dei livelli plasmatici di transaminasi e fosfatasi alcaline.
Oftalmici: visione offuscata.