(Testosterone)
Ipogonadismo maschile
Topica.
Adulti: 5 g/die di gel (contenente 50 mg di testosterone) applicati una volta al giorno, preferibilmente alla stessa ora, al mattino. Non superare la dose giornaliera di 10 g di gel; gli incrementi devono essere di 2,5 g di gel alla volta. I siti di applicazione includono spalle, braccia e addome; una volta applicato, lasciar asciugare il gel prima di coprire la parte con indumenti. Non applicare sui genitali perchè i preparati gel contengono alcool in quantità elevata, causa di irritazioni locali. Monitorare i livelli di testosterone a partire dal terzo giorno di terapia (la concentrazione dell’ormone si stabilizza a partire dal secondo giorno) e aggiustare conseguentemente la dose di farmaco.
Transbuccale.
Adulti: 60 mg/die refratti in 2 somministrazioni ogni 12 ore. La compressa deve essere applicata alla regione gengivale. Monitorare i livelli sierici di testosterone e i sintomi clinici prima di iniziare il trattamento, quindi periodicamente, a partire dal secondo giorno (raggiungimento dello steady state). Il monitoraggio del testosterone deve essere fatto alla mattina, prima di assumere la compressa gengivale. La compressa deve essere applicata sulla gengiva, sopra gli incisivi, da un lato della gengiva, sotto il labbro e sostituita con una compressa nuova dopo 12 ore, posizionata sull’altro lato della gengiva, sempre sopra gli incisivi. Se durante l’intervallo di 12 ore, la compressa dovesse spostarsi e non fosse più possibile riposizionarla in modo corretto, sostituirla con una nuova. Se lo spostamento si dovesse verificare nelle ultime 4 ore circa dell’intervallo fra due somministrazioni, la nuova compressa deve essere considerata come la seconda dose per il periodo di 24 ore. Nei trial clinici, il mangiare e il bere non hanno inciso sull’adesione gengivale della compressa.
Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (Hsdd)
Topica.
Adulti: 300 mcg/die. La dose è raggiunta con l’applicazione di un cerotto transdermico, in grado di rilasciare la dose ottimale giornaliera, due volte alla settimana, in modo continuativo. Variare il sito di applicazione del cerotto; lo stesso sito può essere riutilizzato non prima di una settimana di intervallo. Il sito di applicazione deve essere circoscritto alla zona addominale sotto il punto-vita; la cute deve essere integra, non pre-trattata con creme o lozioni, ma pulita. Se il cerotto si stacca prima del previsto, riposizionarlo, se questo non dovesse più riattaccarsi, sostituire il cerotto e il sito di applicazione. Nei trial clinici, la durata massima del trattamento è stata di 12 mesi, pertanto si raccomanda di rivalutare il trattamento ogni 6 mesi. Se dopo 3-6 mesi di terapia, la paziente non risulta avere benefici, interrompere il trattamento farmacologico.
Terapia estrogenica concomitante
Il trattamento con testosterone per via transdermica deve essere associato ad una terapia estrogenica (minima dose efficace per il periodo più breve possibile). Non è raccomandata l’associazione con estrogeni coniugati equini (l’efficacia non è stata valutata).
Ipogonadismo
Impianto.
Adulti: 100-600 mg. La dose di 600 mg è sufficiente a mantenere una concentrazione plasmatica di testosterone entro l’intervallo fisiologico per 4-5 mesi.
(Testosterone undecanoato)
Ipogonadismo maschile
Orale.
Adulti: 120-160 mg/die per 2-3 settimane; successivamente ridurre, in base alla risposta terapeutica, a 40-120 mg/die (dose di mantenimento). Assumere il farmaco a stomaco pieno.
Intramuscolare.
Adulti: 1000 mg (testosterone undecanoato) con iniezioni intramuscolari lente, ogni 10-14 settimane. Sede di inoculo: gluteo. A seconda dei livelli di testosterone e dei sintomi clinici, il primo intervallo tra le iniezioni può essere ridotto a 6 settimane. Durante il trattamento monitorare periodicamente i livelli plasmatici di testosterone; le misurazioni devono essere effettuate al termine dell’intervallo fra due somministrazioni. Livelli sierici più bassi del normale indicano la necessità di diminuire l’intervallo fra due dosi successive. Se i livelli sono più elevati dell’atteso, aumentare il tempo fra una somministrazione e l’altra.
(Testosterone enantato)
Ipogonadismo maschile
Intramuscolare.
Adulti: dose di 250 mg per iniezione intramuscolare profonda ogni 2-3 settimane. Successivamente somministrare la stessa dose ad intervalli maggiori, cioè ogni 3-6 settimane (terapia di mantenimento).
Oligospermia
Intramuscolare.
Adulti: 100 mg per iniezione intramuscolare profonda ogni 4 settimane.
(Testosterone propionato)
Ipogonadismo maschile
Intramuscolare.
Adulti: fino a 50 mg per via intramuscolare profonda 2-3 volte alla settimana.
Pubertà ritardata
Intramuscolare.
Pazienti pediatrici: 50 mg/settimana.
Cancro mammario
Intramuscolare.
Adulti (donne): 100 mg 2-3 volte alla settimana
(Testosterone esteri in associazione: propionato più enantato)
Ipogonadismo maschile
Intramuscolare.
Adulti: 250 mg ogni 3-6 settimane.
Insufficienza testosteronica in corso di climaterio maschile
Intramuscolare.
Adulti: 50-100 mg ogni 2-4 settimane.
Menopausa femminile
Intramuscolare.
Adulti: 50 mg ogni 5-6 settimane. La dose può essere aumentata a 100 mg ogni 2-4 settimane.
Carcinoma avanzato della mammella, carcinoma uterino nella donna
Intramuscolare.
Adulti: dose iniziale di 250 mg ogni 2 settimane; dose di mantenimento di 250 mg ogni 4 settimane. La terapia è continuativa.
(Testosterone esteri in associazione: propionato più fenilpropionato più isocaproato più decanoato)
Ipogonadismo, climaterio maschile
Intramuscolare.
Adulti: 1 ml/mese di soluzione (contenente testosterone propionato 30 mg/ml più testosterone fenilpropionato 60 mg/ml più testosterone isocaproato 60 mg/ml più testosterone decanoato 100 mg/ml) per via intramuscolare.
ASSOCIAZIONI
Preparati oftalmici
Testosterone propionato rubidio ioduro più potassio ioduro più riboflavina
Topica.
Adulti: 2-6 gtt/die di soluzione (contenente testosterone propionato 100 mg/100 ml più rubidio ioduro 100 mg/100 ml più potassio ioduro 100 mg/100 ml più riboflavina 5 mg/100 ml) refratte in 2-3 somministrazioni.