Etanolo, flunarizina, pizotifene, propranololo: non sono note interazioni con sumatriptan (Scott, 1994).
Ergotamina e derivati: l’assunzione concomitante di sumatriptan può incrementare l’effetto vasocostrittore indotto da ergotamina o derivati.
Inibitori delle monoaminossidasi A (MAO-A): tali farmaci riducono il metabolismo e la clearance del sumatriptan e ne aumentano la concentrazione plasmatica fino a comparsa di tossicità. Evitare la somministrazione contemporanea di sumatriptan e inibitori delle MAO-A.
Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI): l’associazione con sumatriptan può causare aumento dei livelli di serotonina e sindrome serotoninergica. In uno studio pubblicato nel 2018 che ha valutato il rischio di sindrome serotoninergica in un campione di pazienti trattati con triptani e SSRI o SNRI (più di 19mila pazienti), il rischio di sindrome serotoninergica è risultato pari a 0-4 casi per 10mila persone anno di esposizione a triptani e antidepressivi (SSRI o SNRI) (Orlova et al., 2018).
Iperico: l’assunzione concomitante di sumatriptan ed iperico può aumentare i livelli di serotonina.