Il sodio è indicato in caso di:
1) trattamento della deplezione di sodio causata da eccessiva diuresi, da gastroenteriti, da restrizione nell’apporto dietetico di sali (sodio cloruro);
2) trattamento dell’iponatriemia da diuretici o da carenza di ADH (sodio cloruro);
3) trattamento delle alterazioni elettrolitiche (sodio cloruro, sodio lattato, sodio bicarbonato, sodio acetato, sodio idrossido, sodio citrato, sodio gluconato);
4) trattamento dell’acidosi metabolica (in caso di acidosi metabolica il trattamento di scelta è rappresentato dal bicarbonato di sodio; se l’acidosi è di grado lieve o moderato possono essere impiegati anche altri sali di sodio alcalinizzanti, es. sodio citrato, sodio acetato);
5) trattamento di stati di disidratazione (sodio cloruro, sodio acetato, sodio idrossido);
6) profilassi e trattamento dell’ipovolemia e dello shock (sodio etamido);
7) trattamento della secchezza oculare (sodio cloruro);
8) irrigazione del sacco congiuntivale per allontanare sostanze irritanti o corpi estranei (sodio cloruro, sodio bicarbonato, sodio fosfato monobasico, sodio acetato, sodio citrato);
9) irrigazione mucocutanea (sodio cloruro);
10) trattamento della stitichezza (sodio cloruro, sodio citrato, sodio laurilsulfacetato, sodio solfato anidro, sodio fosfato monobasico, sodio fosfato bibasico);
11) trattamento sintomatico dell’iperacidità gastrica, del vomito e degli stati di acetonemia in associazione con altri componenti (sodio citrato);
12) preparazione di soluzioni parenterali (sodio cloruro, sodio lattato, sodio bicarbonato);
13) preparazione della soluzione di sostituzione utilizzata nella emofiltrazione ed emodiafiltrazione, e della soluzione per dialisi nella emodialisi e nella emodiafiltrazione (sodio cloruro, sodio bicarbonato, sodio lattato);
14) preparazione di soluzioni cardioplegiche (sodio cloruro, sodio bicarbonato);
15) preparazione della soluzione per la conservazione di organi (sodio cloruro);
16) intossicazione da ipoclorito, iodio, acido cianidrico (sodio tiosolfato);
17) infezioni batteriche oftalmiche quali blefarocongiuntivite cronica, cheratite, congiuntivite allergica causate da patogeni (sodio propionato, sodio citrato).