Sovradosaggio: in caso di sovradosaggio nei volontari sani, le reazioni avverse sono simili a quelle riscontrate con le dosi raccomandate (cefalea, vampate di calore, dispepsia, capogiri, disturbi alla vista), ma l’incidenza e l’intensità risultano aumentare (dopo somministrazione singola di 200 mg, si osserva un aumento dell’incidenza degli eventi avversi, dopo 800 mg anche dell’intensità degli stessi). Il trattamento del sovradosaggio prevede il ricorso a terapie sintomatiche. Dato l’elevato legame sieroproteico, la dialisi renale non rappresenta un metodo efficace per la rimozione del farmaco dall’organismo.
Mutagenicità, cancerogenicità: il sildenafil non sembra avere effetti mutageni o cancerogenici.
Tossicità riproduttiva: il sildenafil non sembra avere effetti teratogeni o embriofetotossici; non è risultato influenzare la fertilità. In vivo, a concentrazioni superiori di 50 volte la dose raccomandata nell’uomo (20 mg tre volte al giorno) sono stati riportati: riduzione delle dimensione e del peso nei nati e della sopravvivenza al 4° giorno.