Riportiamo di seguito la posologia della quetiapina nelle diverse indicazioni terapeutiche.
La quetiapina a rilascio immediato richiede 4-5 giorni per la titolazione della dose (graduale aggiustamento della dose). Dopo la fase di titolazione sono possibili ulteriori incrementi della dose che devono essere effettuati ad intervalli di almeno 48 ore. Sono infatti necessari 1-2 giorni perché la concentrazione plasmatica della quetiapina si stabilizzi (intervallo terapeutico: 150-750 mg/die) (raggiungimento dello stato stazionario o steady state) dopo aggiustamento del dosaggio. La quetiapina a rilascio immediato deve essere somministrata due volte al giorno.
La quetiapina a rilascio prolungato deve essere somministrata una sola volta al giorno, lontano dai pasti.
Trattamento di psicosi acute e croniche, inclusa schizofrenia
Orale.
(quetiapina a rilascio immediato)
Adulti: dose iniziale di quetiapina di 50 mg/die da dividere in due somministrazioni giornaliere. Aumentare il dosaggio progressivamente di 25-50 mg due volte al giorno il secondo e il terzo giorno per arrivare al quarto giorno ad una dose giornaliera di 300 mg. La dose raccomandata è pari a 300 mg/die, da dividere in 2 somministrazioni giornaliere, ma il range terapeutico può variare da 150 mg/die a 750 mg/die. Non è state valutata la sicurezza di dosi di quetiapina superiori a 800 mg/die.
Ragazzi (13-17 anni): l’agenzia regolatoria per i farmaci statunitense (Food and Drug Administration) ha approvato il dosaggio di 400-800 mg/die di quetiapina. Lo schema posologico prevede: dose iniziale di 50 mg/die (25 mg due volte al giorno) da aumentare a 100 mg/die (50 mg due volte al giorno) il secondo giorno; a 200 mg/die (100 mg due volte al giorno) il terzo giorno; a 300 mg/die (150 mg due volte al giorno) il quarto giorno; a 400 mg/die (200 mg due volte al giorno) il quinto giorno. A partire dal sesto giorno aggiustare il dosaggio individualmente a seconda della risposta clinica del ragazzo senza superare il dosaggio massimo di 800 mg/die.
(quetiapina a rilascio prolungato)
Adulti: dose iniziale di 300 mg/die di quetiapina a rilascio prolungato. Il secondo giorno somministrare una dose doppia, pari a 600 mg/die. Dose di mantenimento: 400-800 mg/die. Somministrare quetiapina a rilascio prolungato un’ora prima del pasto, una sola volta al giorno.
Anziani: dose iniziale di quetiapina a rilascio immediato di 25 mg/die con incrementi di 25-50 mg fino a raggiungere la dose minima necessaria a controllare i sintomi. Oppure dose iniziale di quetiapina a rilascio prolungato di 50 mg/die da aumentare progressivamente fino alla dose ottimale (dose minima efficace capace di controllare i sintomi psichici).
Nei pazienti anziani la capacità dell’organismo di eliminare la quetiapina (clearance) diminuisce (riduzione compresa fra il 30% e il 50%), pertanto l’antipsicotico rimane in circolo per un tempo più lungo. Questo comporta in genere dosaggi efficaci di quetiapina più bassi rispetto ai giovani adulti e intervalli più lunghi fra incrementi successivi della dose.
Trattamento degli episodi maniacali associati a disturbo bipolare
Orale.
(quetiapina a rilascio immediato)
Adulti: dose iniziale di quetiapina di 100 mg/die il primo giorno di terapia, da dividere in due somministrazioni giornaliere. Aumentare la dose a 200 mg/die il secondo giorno, a 300 mg/die il terzo giorno, fino a 400 mg/die il quarto giorno. Quindi proseguire con la dose di 400 mg/die. Se si rende necessario un aumento ulteriore della dose, incrementare la dose giornaliera, a partire dal sesto giorno, con incrementi non superiori a 200 mg/die. In genere risultano efficaci dosi di quetiapina comprese fra 400 e 800 mg/die, ma alcuni pazienti possono rispondere anche a dosaggi inferiori, da 200-400 mg/die.
Ragazzi (età: 10-17 anni): la FDA americana ha approvato il dosaggio di 400-600 mg/die di quetiapina. Dose iniziale di 100 mg/die (50 mg due volte al giorno) da aumentare progressivamente a 200 mg/die (100 mg due volte al giorno) il secondo giorno; a 300 mg/die (150 mg due volte al giorno) il terzo giorno; a 400 mg/die (200 mg due volte al giorno) il quarto giorno. A partire dal quinto giorno aggiustare il dosaggio individualmente a seconda della risposta clinica del ragazzo senza superare la dose massima di 600 mg/die.
(quetiapina a rilascio prolungato)
Adulti: dose iniziale di 300 mg/die di quetiapina a rilascio prolungato. Il secondo giorno somministrare una dose doppia, pari a 600 mg/die. Dose di mantenimento: 400-800 mg/die. Somministrare quetiapina a rilascio prolungato un’ora prima del pasto, una sola volta al giorno.
Anziani: è possibile che la dose iniziale e quella raccomandata di quetiapina siano inferiori rispetto a quanto raccomandato negli adulti con meno di 65 anni perchè negli anziani si ha una riduzione della clearance del farmaco di un 30-50%. Questo comporta nei pazienti anziani in genere dosaggi efficaci di quetiapina più bassi rispetto ai giovani adulti e intervalli più lunghi fra incrementi successivi della dose.
Trattamento degli episodi depressivi associati a disturbo bipolare
Orale.
(quetiapina a rilascio immediato)
Adulti: dose iniziale di quetiapina di 50 mg/die da dividere in due somministrazioni giornaliere. Aumentare il dosaggio progressivamente di 50-100 mg due volte al giorno il secondo e il terzo giorno per arrivare al quarto giorno ad una dose giornaliera di 300 mg. La dose raccomandata, dopo la fase iniziale di titolazione, è pari a 300 mg/die; alcuni pazienti potrebbero comunque beneficiare di dosi minori, 200 mg/die, o maggiori, fino a 600 mg/die.
(quetiapina a rilascio prolungato)
Adulti: dose iniziale di 50 mg/die di quetiapina a rilascio prolungato il primo giorno. Procedere nei tre giorni successivi aumentando progressivamente la dose: 100 mg/die il secondo giorno, 200 mg/die il terzo giorno, 300 mg/die il quarto giorno. Dose raccomandata a partire dal quinto giorno pari a 300 mg/die. Somministrare la quetiapina a rilascio prolungato una volta al giorno, la sera prima di andare a dormire per diminuire il rischio di sonnolenza diurna e comunque lontano dai pasti. In alcuni pazienti potrebbe essere sufficiente per il controllo dei sintomi una dose leggermente inferiore a quella raccomandata (200 mg/die) o una dose superiore (600 mg/die) (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2015).
Anziani: nei pazienti anziani la capacità dell’organismo di eliminare la quetiapina (clearance) diminuisce (riduzione compresa fra il 30% e il 50%), pertanto l’antipsicotico rimane in circolo per un tempo più lungo. Questo comporta in genere dosaggi efficaci di quetiapina più bassi rispetto ai giovani adulti e intervalli più lunghi fra incrementi successivi della dose.
Prevenzione delle recidive in caso di disturbo bipolare
Orale.
Adulti: per la prevenzione delle recidive in pazienti con disturbo bipolare la dose di quetiapina da somministrare è la minima efficace per il controllo dei sintomi. In genere è la stessa dose utilizzata nel trattamento acuto.
Trattamento degli episodi di depressione maggiore associati a disturbo depressivo maggiore (DDM)
Orale.
Adulti: 50 mg/die di quetiapina a rilascio prolungato il primo e il secondo giorno di trattamento, quindi passare a 150 mg/die il terzo e quarto giorno. Negli studi clinici a breve termine il cui la quetiapina è stata utilizzata da sola (monoterapia), l’azione antidepressiva del farmaco si è manifestata già con dosaggi di 50 mg/die (dosaggi somministrati: 50-600 mg/die). Negli studi in cui invece la quetiapina è stata utilizzata in associazione ad altri antidepressivi (amitriptilina, bupropione, citalopram, duloxetina, escitalopram, fluoxetina, paroxetina, sertralina, venlafaxina), la dose di farmaco usata è stata di 150-300 mg/die.
Anziani: dose iniziale di quetiapina a rilascio prolungato di 50 mg/die per i primi tre giorni, quindi aumentare la dose a 100 mg/die il quarto giorno e a 150 mg/die l’ottavo giorno. Se fosse necessario aumentare ulteriormente la dose di quetiapina a 300 mg/die, tale incremento non dovrebbe essere effettuato prima del ventiduesimo giorno (tre settimane dopo l’inizio della cura).
Passaggio da quetiapina a rilascio immediato a quetiapina a rilascio prolungato
Il passaggio dalla quetiapina a rilascio immediato alla quetiapina a rilascio prolungato avviene mantenendo la stessa dose giornaliera di farmaco che viene somministrata una sola volta al giorno. In alcuni pazienti questo passaggio può richiedere un aggiustamento della dose di quetiapina.
Pazienti con insufficienza epatica, pazienti debilitati, pazienti a rischio di ipotensione
Orale.
Adulti: dose iniziale di quetiapina di 25 mg/die (formulazione a rilascio immediato) oppure di 50 mg/die (formulazione a rilascio prolungato). Aumentare progressivamente la dose con incrementi di 25-50 mg fino a raggiungere il dosaggio ottimale (controllo dei sintomi).