Propifenazone

Optalidon, Neo-Optalidon, Saridon e altri

Indicazioni - Quali sono le indicazioni terapeutiche di Propifenazone?

Riportiamo di seguito le indicazioni terapeutiche per il propifenazone:

1) il propifenazone è indicato come analgesico nel trattamento sintomatico di mal di testa (cefalea) e nevralgie;

2) il propifenazone è indicato come antipiretico;

3) il propifenazone è indicato nell’artrite reumatoide;

4) il propifenazone è indicato come coadiuvante nel trattamento dell’influenza.

5) il propifenazone in associazione a flavoxato (specialità medicinale Cistalgan) è indicato, in pazienti adulti, nel trattamento sintomatico di infezioni a carico della vescica e della prostata (cistite, cistalgia, prostatite, uretrite, uretrocistite, uretrotrigonite), nel trattamento degli stati spastico-dolorosi in caso di calcolosi uretrale e renale, cateterismo, cistoscopia, interventi chirurgici delle basse vie urinarie, algie pelviche, dismenorrea, ipertonia, discinesia uterina;

6) il propifenazone in associazione a paracetamolo (specialità medicinale Veramon), paracetamolo e vitamina C (acido ascorbico) (specialità medicinale Influvit) o paracetamolo e caffeina (specialità medicinale Neo-Optalidon, Saridon) è indicato come analgesico, nel trattamento del dolore acuto associato a mal di testa, mal di denti, nevralgie e dolore mestruale e come antipiretico (stati febbrili);

7) il propifenazone in associazione a butalbital e caffeina (specialità medicinale Optalidon) è indicato nel trattamento del dolore acuto in caso di mal di testa (cefalea), mal di denti, dolore mestruale (dismenorrea), nevralgie e nel dolore associato a reumatismo articolare e muscolare;

8) il propifenazone in associazione a codeina (specialità medicinale Spasmoplus) è indicato nel trattamento di dolore acuto di grado moderato-severo, dolore postoperatorio o traumatico, dolore mestruale (dismenorrea);

9) il propifenazone in associazione a oxolamina è indicato nel trattamento di stati infiammatori delle vie aeree superiori: otiti, sinusiti, tonsilliti, faringiti, tracheobronchiti; nel trattamento di infezioni dentali quali polpiti e periodontiti; nel trattamento sintomatico della sindrome influenzale.