Acido acetilsalicilico: la contemporanea somministrazione di acido acetilsalicilico e/o derivati riduce l’attività diuretica del potassio canrenoato.
Aliskiren: con la somministrazione concomitante di aliskiren e sali di potassio si ha un aumento del rischio di iperkaliemia.
Amiloride, spironolattone, triamterene: la somministrazione contemporanea di diuretici risparmiatori di potassio e di supplementi di sali di potassio può provocare l’insorgenza di iperkaliemia.
Antiacidi: la somministrazione contemporanea di antiacidi, contenenti sali di magnesio o di alluminio, riduce l’assorbimento del potassio fosfato (legame con lo ione fosfato).
Anticolinergici: la somministrazione contemporanea di anticolinergici e potassio cloruro (forma farmaceutica orale solida) può provocare danni alla mucosa intestinale (per riduzione della velocità di transito intestinale e conseguente prolungamento del tempo di contatto del potassio con la mucosa) (Alsop et al., 1984; McMahon et al., 1982).
Antidiabetici: i sali di potassio potrebbero aumentare l’effetto ipoglicemizzante degli antidiabetici (l’ipopotassiemia induce un peggioramento dell’insulino-resistenza).
Calcio, vitamina D: la somministrazione contemporanea di preparati di calcio o vitamina D riduce l’efficacia del potassio fosfato nel trattamento dell’ipercalcemia.
Captopril: la somministrazione concomitante di captopril e sali di potassio può determinare iperpotassiemia (Burnakis, Mioduch, 1984).
Ciclosporina: aumenta il rischio di iperkaliemia se usata in concomitanza con sali di potassio.
Digitalici: aumentano l’effetto aritmogeno dell’ipopotassiemia.
Disopiramide: l’iperkaliemia può aumentare la cardiotossicità di disopiramide (allargamento del complesso QRS) (Madduk, Whiting, 1980).
Diuretici: aumentano la perdita di potassio con le urine. L’ipopotassiemia è dose-dipendente.
Indometacina: la somministrazione concomitante di indometacina e sali di potassio può provocare l’insorgenza di iperkaliemia (Akbarpour et al., 1985).
Metenamina ippurato e mandelato: il potassio fosfato, riducendo il valore di pH urinario, aumenta l’attività antibatterica di metenamina ippurato e mandelato (riduzione dell’eliminazione urinaria).
Salicilati: il potassio fosfato, riducendo il valore di pH urinario, aumenta la concentrazione plasmatica dei salicilati (riduzione dell’eliminazione urinaria).
Tacrolimus: aumenta il rischio di iperkaliemia quando somministrato in associazione con sali di potassio.