Indicato in caso di:
1) febbre, come antipiretico in pazienti adulti e pediatrici nel trattamento di sindromi influenzali, malattie esantematiche, affezioni acute del tratto respiratorio, etc. Nelle sindromi influenzali, il paracetamolo può essere associato a simpaticomimetici, salicilati, antistaminici, barbiturici e caffeina.
2) trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato in caso di otite media acuta (OMA), cefalea, nevralgia, dismenorrea, intervento chirurgico, artrosi di ginocchio e anca (farmaco di prima linea nel trattamento del dolore in caso di osteoartrosi del ginocchio e dell’anca, in accordo con quanto riportato nelle Raccomandazioni EULAR, 2003 e 2005). In analgesia, il paracetamolo può essere associato a codeina e tramadolo:
• con codeina, indicato nel trattamento del dolore acuto (dolore postoperatorio, cefalea, emicrania, dolore muscoloscheletrico/lombalgia acuta) e nel dolore cronico persistente (dolore artrosico, lombalgia cronica, artrosi ginocchio/anca, artrite reumatoide, spondilite anchilosante)
• con tramadolo, indicato nel trattamento sintomatico del dolore acuto da lieve a moderato