L’oxaliplatino è un farmaco antitumorale appartenente al gruppo dei composti del platino (derivati del platino di terza generazione). Nell‘oxaliplatino l’atomo di platino forma un complesso con un gruppo ossalato e l’1,2-diaminocicloesano (DACH), a formare il cis-ossalato (trans-l-1,2-DACH) platino.
L’oxaliplatino è un farmaco alchilante: forma legami fra i due filamenti che formano la struttura ad elica del DNA. In particolare l’oxaliplatino si lega all’atomo di azoto in posizione 7 della guanina del DNA. Il legame che si viene a formare fra oxaliplatino e DNA impedisce la trascrizione e la replicazione del DNA e provoca la morte della cellula (apoptosi, morte cellulare programmata) (Katzung, 2007).
L’oxaliplatino è indicato nei pazienti adulti, in associazione a 5-fluorouracile e acido folinico nel trattamento adiuvante del tumore al colon di stadio III dopo resezione completa e nel trattamento del tumore colon-rettale metastatico (Masi et al., 2006; Zampino et al., 2007; Fisher et al., 2008; Chun et al., 2009; Masi et al., 2010)