Cardiovascolari: (comuni: 1-10%) tachicardia, bradicardia fetale (Agenzia Italiana del Farmaco, 2013); (non comune: 0,1-1%) aritmia.
Centrali: (comuni: 1-10%) cefalea.
Dermatologici: (raro < 0,1%) rash cutaneo.
Gastrointestinali (comuni: 1-10%) nausea, vomito.
Metabolici: iperbilirubinemia neonatale (somministrazione di ossitocina durante il travaglio di parto) (Agenzia Italiana del Farmaco, 2013).
Respiratori: distress neonatale (Agenzia Italiana del Farmaco, 2013).
Sistemici: (raro < 0,1%) reazioni anafilattoidi (Slatter et al., 1985); (molto raro con tasso di incidenza inferiore a 0,0006) coagulazione intravasale disseminata (CID).
La coagulazione intravasale disseminata è una complicazione rara che può verificarsi in gravidanza in alcune condizioni quali ad esempio il distacco placentare, l’embolismo amniotico, la sepsi, il fegato grasso acuto della gravidanza e la pre-eclampsia.