Olmesartan
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Posologia - Qual รจ la posologia di Olmesartan?
Riportiamo di seguito la posologia di olmesartan (somministrato come olmesartan medoxomil).
Ipertensione arteriosa
Orale.
Adulti: 10-40 mg/die di olmesartan medoxomil in monosomministrazione giornaliera, preferibilmente sempre alla stessa ora. Il farmaco può essere assunto con un po' d'acqua, sia a stomaco pieno che a digiuno. La compressa non deve essere spezzata né masticata. La terapia deve iniziare con la dose già bassa di olmesartan medoxomil (10 mg/die), che può essere aumentata progressivamente fino alla dose massima di 40 mg/die. L’azione antipertensiva si manifesta dopo circa 2 settimane dall’inizio della terapia e raggiunge l’effetto massimo in 8 settimane. E’ necessario pertanto aspettare che la dose esplichi il suo effetto pieno prima di procedere con un eventuale aumento.
Adulti con età ≥65 anni: nei pazienti anziani non è richiesto un aggiustamento della dose di olmesartan medoxomil, ma la dose massima di 40 mg/die richiede un attento monitoraggio dei valori pressori.
Bambini (peso ≥35 kg): dose iniziale di 20 mg una volta al giorno; la dose può essere aumentata fino a 40 mg/die, in un’unica somministrazione al giorno (Food and Drug Administration – FDA, 2019).
Bambini (peso 20-35 kg): dose iniziale di 10 mg una volta al giorno; la dose può essere aumentata fino a 20 mg/die, in un’unica somministrazione al giorno (Food and Drug Administration – FDA, 2019).
Insufficienza renale
Nei pazienti con clearance della creatinina compresa tra 20 e 60 ml/min, la dose massima giornaliera di olmesartan medoxomil è pari a 20 mg. Nei pazienti con clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min (insufficienza renale severa), olmesartan medoxomil non è raccomandato (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2021).
Insufficienza epatica
Nei pazienti con insufficienza epatica moderata (classe Pugh B) la dose massima giornaliera di olmesartan medoxomil è di 20 mg. Nei pazienti con insufficienza epatica grave (classe Pugh C), olmesartan medoxomil non è raccomandato (insufficienti dati di efficacia e sicurezza) (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA, 2021). Olmesartan medoxomil è controindicato nei pazienti con ostruzione biliare.
ASSOCIAZIONI
Preparati antipertensivi
Olmesartan medoxomil più amlodipina besilato
Orale.
Adulti: la combinazione a dose fissa di olmesartan medoxomil più amlodipina besilato (20/5 mg – 40/5 mg – 40/10 mg) deve essere somministrata una sola volta al giorno, possibilmente alla stessa ora, a stomaco pieno o a digiuno. La combinazione a dose fissa è raccomandata per i pazienti già in terapia con entrambi i farmaci presi separatamente e con valori pressori stabili; la combinazione a dose fissa non è indicata come terapia iniziale. La titolazione della dose dei due farmaci deve avvenire separatamente; una volta individuate le dosi ottimali, il paziente può assumere la combinazione farmacologica corrispondente.
Olmesartan medoxomil più idroclorotiazide
Orale.
Adulti: la combinazione a dose fissa di olmesartan medoxomil più idroclorotiazide (20/12,5 mg – 20/25 mg – 40/12,5 mg – 40/25 mg) deve essere somminsitrata una sola volta al giorno, possibilmente alla stessa ora, indipendentemente dal cibo. La titolazione della dose dei due farmaci deve avvenire separatamente, solo successivamente è possibile passare all’assunzione dell’associazione farmacologica. La combinazione a dose fissa non deve essere utilizzata come terapia iniziale, ma solo se è necessario aggiungere un secondo farmaco per mantenere controllati i valori pressori. Eventuali incrementi del dosaggio devono essere effettuati con i due farmaci separatamente. Considerare che l’effetto massimo di olmesartan medoxomil si manifesta dopo circa 8 settimane di terapia antipertensiva.
Olmesartan medoxomil più amlodipina besilato più idroclorotiazide
Orale.
Adulti: la combinazione a dose fissa di olmesartan medoxomil più amlodipina besilato più idroclorotiazide (20/5/12,5 mg – 20/5/25 mg – 40/5/12,5 mg – 40/5/25 mg – 40/10/12,5 mg – 40/10/25 mg) deve essere somministrata una sola volta al giorno, possibilmente alla stessa ora, a stomaco pieno o a digiuno. La combinazione a dose fissa è raccomandata in pazienti che già assumono i tre farmaci separatamente e presentano valori pressori stabili o a pazienti che già utilizzano la combinazione a dose fissa dei tre farmaci ad un dosaggio non ottimale. La combinazione a dose fissa non è raccomandata se i pazienti presentano grave insufficienza renale (l’idroclorotiazide è controindicata). Nei pazienti con ridotta funzionalità renale lieve o moderata, devono essere monitorati i livelli plasmatici di creatinina e potassio. Nei pazienti con insufficienza epatica lieve o moderata iniziare con la dose più bassa di amlodipina. Nei pazienti con insufficienza epatica grave la combinazione olmesartan medoxomil/amlodipina/idroclorotiazide è controindicata.
