Controindicazioni all’uso di nirmatrelvir:
1) poiché il nirmatrelvir è autorizzato in associazione a ritonavir (usato come potenziatore farmacocinetico), la somministrazione è controindicata nei pazienti con ipersensibilità ad uno od entrambi i farmaci;
2) nirmatrelvir/ritonavir è controindicato in associazione a farmaci il cui metabolismo dipende dall’enzima CYP3A4 e il cui aumento della concentrazione plasmatica, per inibizione del CYP3A4 indotta da ritonavir, comporti effetti tossici gravi o potenzialmente fatali. Tra questi farmaci ricordiamo (la lista è indicativa):
3) nirmatrelvir/ritonavir è controindicato in associazione a farmaci potenti induttori dell’enzima CYP3A4 che possono ridurre i livelli plasmatici di nirmatrelvir e ritonavir, aumentando il rischio di insuccesso terapeutico o di possibile resistenza da parte del virus. Nirmatrelvir/ritonavir non deve essere somminstrato subito dopo farmaci induttori del CYP3A per l’effetto ritardato dell’induzione enzimatica. I principali farmaci induttori del CYP3A4 sono: