Il mifepristone (anche noto come RU 486) è indicato in caso di:
1) interruzione farmacologica della gravidanza, fino al 49esimo (FDA) oppure 63esimo (EMEA) giorno di amenorrea, in impiego sequenziale con un analogo della prostaglandina da assumere 36-48 ore dopo;
2) dilatazione meccanica della cervice quando si deve intervenire chirurgicamente per interrompere la gravidanza nel corso del primo trimestre (il mifepristone facilita l’apertura del canale cervicale);
3) pretrattamento, prima di somministrare analoghi della prostaglandina per l’interruzione terapeutica della gravidanza oltre il primo trimestre;
4) induzione del travaglio in caso di morte fetale in utero quando non è possibile utilizzare prostaglandina od ossitocina.