Riportiamo di seguito le indicazioni terapeutiche della lidocaina:
1) la lidocaina è indicata per indurre anestesia loco-regionale: blocco periferico del nervo, blocco centrale a livello del midollo spinale (anestesia epidurale, anestesia caudale, anestesia spinale o subaracnoidea) (AIFA, FDA);
2) la lidocaina è indicata per indurre anestesia locale: anestesia di superficie (applicazione topica) e anestesia di infiltrazione (somministrazione sottocutanea) (AIFA, FDA). In questo ambito è raccomandata per il trattamento del dolore nella nevralgia posterpetica (cerotto contenente lidocaina al 5%) (FDA) (O’Connor, Dworkin, 2009);
3) la lidocaina è un antiaritmico di classe IB (AIFA, FDA). E’ indicata nel trattamento delle extrasistoli ventricolari e della tachicardia ventricolare in corso di ischemia miocardica o interventi cardiochirurgici; è farmaco di scelta nel trattamento dell’aritmia ventricolare da digossina; è indicata come terapia iniziale in caso di tachiaritmia ventricolare nelle pazienti in gravidanza, emodinamicamente stabili (Trappe, 2010).
Uso off label
La lidocaina è utilizzata, per via intranasale, nel trattamento dell’attacco emicranico nel paziente adulto e pediatrico (Gilmore, Michael, 2011); è utilizzata per via sottocutanea o per infiltrazione nei “punti grilletto“ (“trigger points“, zone muscolari che se stimolate provocano dolore) nel trattamento dell’emicrania cronica, della cefalea a grappolo, della cefalea di tipo tensivo e nella nevralgia occipitale nel paziente adulto (Blumenfeld et al., 2010).