Riportiamo di seguito le indicazioni terapeutiche del clopidogrel:
1) il clopidogrel è indicato nella prevenzione secondaria per eventi di origine aterotrombotica (ictus, infarto miocardico, morte per cause cardiovascolari) in pazienti che sono già andati incontro a ictus (da 7 giorni a 6 mesi precedenti), infarto miocardico (verificatosi negli ultimi 35 giorni), arteriopatia obliterante comprovata (AIFA);
2) il clopidogrel è indicato nella prevenzione secondaria in caso di sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST (angina instabile o infarto miocardico senza onde Q) in associazione ad acido acetilsalicilico (ASA), inclusi i pazienti sottoposti ad intervento di stent coronarico (AIFA);
3) il clopidogrel è indicato nella prevenzione secondaria in caso di sindrome coronarica acuta con sopraslivellamento del tratto ST in associazione a ASA, nei pazienti in terapia farmacologica candidati a trattamento trombolitico (AIFA);
4) il clopidogrel in associazione ad acido acetilsaliclico (ASA) è indicato nella prevenzione di eventi di origine aterotrombotica e tromboembolica, incluso l’ictus in pazienti adulti con fibrillazione atriale, che possiedono almeno un fattore di rischio per eventi vascolari, che non possono essere trattati con antagonisti della vitamina k e che possiedono un basso rischio di sanguinamento (AIFA).
Uso off label
1) il clopidogrel è impiegato nella profilassi primaria della trombocitemia essenziale nei pazienti con controindicazione all’uso di acido acetilsalicilico (es. gastropatia) (Beer et al., 2011; Barbui et al., 2004). La trombocitemia essenziale è una malattia mieloproliferativa cronica Philadelphia-negativa ed è caratterizzata da una produzione eccessiva di piastrine.