La posologia del clonazepam deve essere individualizzata a seconda della risposta terapeutica e dell’età del paziente.
Riportiamo di seguito la posologia di clonazepam per le diverse indicazioni terapeutiche.
Assenze epilettiche, piccolo male, Sindrome di Lennox-Gastaut, contrazioni miocloniche e acinetiche
Orale.
Adulti: dose iniziale di 1,5 mg/die di clonazepam refratti in 3 somministrazioni. La dose può essere aumentata di 0,5-1 mg ogni 3 giorni fino ad ottenere il controllo delle convulsioni oppure fino alla dose tollerata dal paziente. Non superare i 20 mg/die. Dose di mantenimento: 2-8 mg/die. La dose di mantenimento deve essere raggiunta dopo 3-4 settimane dall’inizio della terapia.
Anziani: 2,5-10 mg/die di clonazepam (non superare 1 mg/die come dose iniziale) refratti in 2 somministrazioni. E’ possibile aumentare, con cautela, la dose di 0,5 mg ogni 3-4 giorni se necessario e se il clonazepam è tollerato (non superare la dose massima di 15 mg/die).
Bambini (6-12 anni o di peso uguale o inferiore a 30 kg): 0,01-0,03
mg/kg/die di clonazepam (non superare 0,05 mg/kg/die) refratti in 3 somministrazioni. La dose può essere aumentata, con cautela, di 0,25-0,5 mg ogni 3 giorni fino ad ottenere il controllo dei sintomi. Non superare la dose di mantenimento di 0,1-0,2 mg/kg/die.
Bambini (1-5 anni): dose iniziale di 250 mcg di clonazepam da aumentare fino alla dose di mantenimento di 1-3 mg/die.
Bambini (meno di 1 anno): dose iniziale di 250 mcg di clonazepam da aumentare fino alla dose di mantenimento di 0,5-1 mg/die.
Stato di male epilettico
Endovena.
Adulti: 1 mg di clonazepam tramite infusione lenta di circa 30 secondi; se necessario ripetere la somministrazione.
Bambini: 0,5 mg di clonazepam per infusione lenta.
Disturbi da panico
Orale.
Adulti: dose iniziale di 0,5 mg/die di clonazepam refratti in 2 somministrazioni (0,25 mg due volte/die); la maggior parte dei pazienti richiede un incremento della dose di un ulteriore 0,5 mg dopo tre giorni per arrivare a 1 mg/die. Se necessario e se ben tollerato aumentare il dosaggio di clonazepam di 0,25-0,5 mg/die ogni tre giorni. Negli studi clinici, la somministrazione di dosi di 2 mg/die, 3 mg/die e 4 mg/die non ha determinato un miglioramento dell’efficacia clinica del clonazepam, ma solo un aumento degli effetti collaterali. Nei pazienti che lamentano sonnolenza, la somministrazione di una dose di clonazepam prima di coricarsi per la notte, tende ad attenuare l’effetto avverso. L’interruzione della terapia con clonazepam deve avvenire con gradualità, riducendo la dose giornaliera di 0,25 mg ogni 3 giorni. In caso di trattamento prolungato rivalutare periodicamente lo stato clinico del paziente.
Bambini: il clonazepam non è stato studiato per il trattamento del disturbo da panico in pazienti con età < 18 anni.
Sindrome della “restless leg”
Orale.
Adulti: negli studi clinici sono state impiegate dosi di clonazepam di 1,5 mg/die refratti in 3 somministrazioni oppure 0,5 mg alla sera e 30 minuti prima di andare a letto.
Le dosi vanno opportunamente modificate nei soggetti con disfunzione renale o epatica.