Riportiamo di seguito le indicazioni terapeutiche per il clomifene:
1) il clomifene è indicato per indurre l’ovulazione nella donna con ovulazione irregolare dovuta a oligomenorrea (alterato ritmo del ciclo mestruale) o amenorrea secondaria (assenza di mestruazioni per almeno 3 mesi). Il clomifene è indicato nelle donne con livelli di gonadotropine e prolattina nella norma, cicli anovulatori, ma con asse ipotalamo-ipofisi-ovaie integro (livelli di estrogeni > 40 pg/ml).
Il clomifene è indicato in caso di policistosi ovarica (PCO, PolyCystic Ovary Syndrome) sebbene ci sia un rischio maggiore di gravidanze multigemellari ed iperstimolazione ovarica. Le donne con policistosi ovarica trattate con clomifene presentano un indice di gravidanza superiore rispetto alle donne trattate con lo stesso farmaco per sterilità inspiegabile (Artini P., et al., 2010). L'effetto in particolare è rilevante per le donne che hanno un indice di massa corporea (BMI, Body Mass Index) inferiore a 25 (nelle donne con BMI > 25 è preferibile perder peso prima di iniziare la terapia con clomifene).
Uso off label
1) Il clomifene è utilizzato per preservare la fertilità nell'ipogonadismo maschile (malfunzionamento dei testicoli). Secondo un’indagine condotta fra Aprile 2012 e Settembre 2013, l’uso off label del clomifene in caso di ipogonadismo maschile è risultato comunque limitato (European Medicines Agency - EMA). Secondo alcuni studi il farmaco però potrebbe rappresentare una valida opzione terapeutica per aumentare la concentrazione spermatica, anche come alternativa al testosterone (Willets et al., 2013; Katz et al., 2012).