Test oftalmici
Topica.
Adulti: 3-6 gocce/die (contenente atropina solfato 0,5-1%) refratte in 3 somministrazioni 3 giorni prima di effettuare l’esame clinico. Oppure 2 cm/die di pomata (contenente atropina 1%) refratti in 2 somministrazioni 3 giorni prima di effettuare l’esame clinico.
Trattamento di uveiti e iriti
Topica.
Adulti: 4-8 gocce/die di soluzione (contenenti atropina 0,5-1%) refratte in 4 somministrazioni; instillare la forma farmaceutica in entrambi gli occhi.
Bambini: 1-2 gocce/die di soluzione (contenenti atropina 0,5%) refratte in 1-3 somministrazioni; instillare la forma farmaceutica in entrambi gli occhi.
Midriatico
Topica.
Adulti: 2 o più gocce/die di soluzione (contenente atropina solfato 1%) secondo prescrizione medica; instillare la forma farmaceutica nel sacco congiuntivale.
Medicazione Pre-anestesia
Intramuscolare.
Adulti, bambini: 20 mcg/kg per via im. 30-60 minuti prima dell’induzione dell’anestesia.
Endovena.
Adulti: somministrazione ev fino ad un massimo di 500 mcg.
Ristabilimento dell’attività della mucosa
Endovena.
Adulti: 400-1000 mcg/kg per via ev. 2-3 minuti prima della somministrazione del farmaco colinesterasico.
Bambini: 30 mcg/kg per via ev. 2-3 minuti prima della somministrazione del farmaco colinesterasico.
Manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastrointestinale e delle vie urinarie
Sottocutanea.
Adulti: 0,25-1 mg ogni 6 ore (dose massima di 2 mg nelle 24 ore).
Bambini (età > 6 anni): dose singola di 0,5 mg.
Bambini (età: 2-6 anni): dose singola di 0,25 mg.
Endovena, intramuscolare.
Adulti: 500 mcg in una singola somministrazione.
Bradicardia, blocchi atrioventricolari, ipotensione di origine vagale
Parenterale.
Adulti: 0,4-1,2 mg in bolo endovenoso rapido. Dosi inferiori a 0,4 mg in somministrazione ev. lenta possono provocare aumento paradosso dell’attività vagale.
Trattamento e prevenzione del broncospasmo
Topica.
Adulti: 25 mg/kg di soluzione per inalazione secondo prescrizione medica.
Bambini: 50 mg/kg di soluzione per inalazione in 3-4 somministrazioni.
Avvelenamento da inibitori della colinesterasi (composti organofosforici, agenti nervini)
Intramuscolare, endovena.
Adulti: 2 mg per endovena o intramuscolare ogni 20-30 minuti fino a quando non si osserva miglioramento della ventilazione, midriasi e tachicardia. Nell’avvelenamento da agenti nervini la midriasi da atropina potrebbe essere assente a causa degli effetti oculari diretti del veleno.
Sovradosaggio da parasimpaticomimetici
Sottocutanea, intramuscolare.
Adulti: 1-2 mg/die di soluzione secondo prescrizione medica.
Endovena.
Adulti: 4 mg/die di soluzione secondo prescrizione medica.
Riduzione degli effetti collaterali del trattamento anticolinesterasico in caso di miastenia gravis
Orale:
Adulti: 0,4-0,6 mg 2-3 volte/die.
ASSOCIAZIONI
Preparati oftalmici
Atropina più prednisolone più fenilefrina
Topica.
Adulti: 1-2 gocce di soluzione (contenente atropina solfato 50 mg/4,2 ml più prednisolone acetato 0,66 g/4,25 ml più fenilefrina cloridrato 500 mg/4,2 ml) 3-4 volte/die oppure 3-4 applicazioni/die di pomata (contenente atropina solfato 1 g più prednisolone acetato 0,56 g più fenilefrina cloridrato 10 g) nel sacco congiuntivale.
Preparati analgesici
Atropina più morfina cloridrata
Rettale.
Adulti: 0,5-1 mg/die (atropina solfato) più 10-20 mg/die (morfina cloridrato) diluiti in 250 ml di acqua tiepida somministrati come clisma.
Intramuscolare.
Adulti: 0,5-1,5 mg/die (atropina solfato) più 10-30 mg/die (morfina cloridrato) refratti in 1-3 somministrazioni.