Amminofillina, xylitolo: potrebbero ridurre l’azione dell’arginina sul glucagone (l’aminoacido stimola il rilascio dell’ormone).
Anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici, FANS: l’arginina potrebbe aumentare il rischio emorragico in associazione a farmaci appartenenti alle classi elencate. La rilevanza clinica non è nota.
Antipertensivi: la co-somministrazione di farmaci che abbassano la pressione arteriosa e di arginina, precursore fisiologico di NO, potrebbe comportare una riduzione dei valori di pressione maggiore del previsto, per un effetto di sommazione.
Diuretici (spironolattone), ACE-inibitori (enalapril): possono aumentare i livelli sierici di potassio. In caso di somministrazione di arginina in pazienti in terapia con diuretici risparmiatori di potassio o ACE-inibitori, monitorare la potassiemia.
Estrogeni: possono aumentare gli effetti dell’arginina su GH, glucagone e insulina.
Inibitori della fosfodiesterasi 5 (PDE5) (sildenafil, tadalafil, vardenafil): potrebbe verificarsi un effetto di sommazione nella produzione di NO vasale a livello del pene con conseguente aumento dell’azione vasodilatante (Mantovani et al., 2001; Gentile et al., 2009).
Inibitori della pompa protonica, antistaminici H2: poichè l’arginina tende ad aumentare l’acidità gastrica, potrebbe ridurre l’azione antiacida di questi farmaci.
Ipoglicemizzanti orali, insulina: poichè l’arginina stimola la gluconeogenesi, potrebbe ridurre l’efficacia ipoglicemizzante dei farmaci antidiabetici. Monitorare la glicemia e se necessario aggiustare le dosi dei farmaci.
Lisina: l'arginina può antagonizzare gli effetti della lisina sull'herpes labiale. La somministrazione parenterale di arginina a dosi elevate provoca l’aumenTo dell’escrezione renale di lisina.
Nitroglicerina e donatori di NO: con arginina potrebbe verificarsi un effetto additivo di rilascio di NO vasale con ipotensione marcata, cefalea o flushing. La somministrazione dell'aminoacido è risultata efficace nel ridurre la tolleranza ai nitrati dopo applicazione del cerotto transdermico a base di nitroglicerina (Parker et al., 2002).
Ornitina: potenzia l'azione di stimolo dell'arginina sull'ormone della crescita.
Ginko biloba, aglio, palma nana: l'associazione di arginina con queste piante potrebbe comportare un aumento del rischio di sanguinamento. La maggior parte delle segnalazioni ha riguardata l'associazione arginina-Ginko biloba.
Potassio: poichè l'arginina tende ad aumentare i livelli di potassio, l'associazione con supplementi di potassio potrebbe tradursi in una condizione di iperpotassiemia.
Progestinici: possono ridurre la risposta dell’ormone della crescita alla stomolazione con arginina.