Riportiamo di seguito la posologia dell’amitriptilina nelle diverse indicazioni terapeutiche.
Depressione
Orale.
Adulti: dose iniziale di amitriptilina di 20-30 mg/die suddivisi in 2-3 somministrazioni. A seconda della risposta individuale, il dosaggio può essere aumentato progressivamente fino ad arrivare a 200-250 mg/die refratti in 2 somministrazioni o in un’unica somministrazione, la sera, prima di coricarsi. Non superare la dose massima di 300 mg/die di amitriptilina. Una volta ottenuto il controllo dei sintomi, il dosaggio dovrebbe essere gradualmente ridotto al valore minimo efficace. Nella maggior parte dei pazienti il dosaggio impiegato nel trattamento della depressione varia nell’intervallo 75-200 mg/die.
Adulti (sopra i 65 anni): dose iniziale di amitriptilina di 25 mg/die in un’unica somministrazione, la sera, prima di coricarsi; la dose può essere incrementata di 20 mg/settimana. Non superare la dose massima di 150 mg/die.
Bambini (sopra i 12 anni): dose di amitriptilina di 20 mg/die refratti in 1-2 somministrazioni. Se lo schema posologico prevede una sola somministrazione giornaliera, somministrare l’amitriptilina alla sera, prima di coricarsi. Se necessario la dose può essere incrementata fino ad un massimo di 100 mg/die.
Endovena, intramuscolare.
Adulti: dose di amitriptilina di 40-120 mg/die di soluzione refratti in 4 somministrazioni.
Profilassi emicrania
Orale.
Adulti: dose iniziale di amitriptilina di 30-50 mg/die. Individualizzare quindi la dosa a seconda della risposta del paziente. Gli aumenti e le diminuzioni devono essere effettuate gradualmente. Suddividere la dose giornaliera in 2-3 somministrazioni nell’arco delle 24 ore, facendo in modo che la dose più alta sia quella serale.
Bambini (età > 12 anni): dosi di amitriptilina da 0,25-1 mg/kg/die.
Dolore neuropatico
Orale:
Adulti: dose di amitriptilina di 25-150 mg/die. Iniziare con una dose di 25 mg/die, alla sera, eventualmente da incrementare a seconda della risposta terapeutica del paziente. Gli incrementi possono essere effettuati con cadenza settimanale. Per verificare l’efficacia dell’amitriptilina somministrare il farmaco per almeno 6-8 settimane.
Insonnia
Orale.
Adulti: nei trial clinici sono state utilizzate dosi di 10-50 mg/die di amitriptilina refratte in singola somministrazione prima di coricarsi.
Fibromialgia
Orale.
Adulti: nei trial clinici sono state utilizzate dosi comprese tra 10-50 mg/die refratte secondo prescrizione medica (Carette et al., 1994).
Singhiozzo
Orale.
Adulti: nei trial clinici sono state utilizzate dosi di 20 mg/die di amitriptilina refratte in 2 somministrazioni (Kolodzik, Eilers, 1992).
Cistite interstiziale
Orale.
Adulti: dose iniziale di amitriptilina di 25 mg/die alla sera. A seconda della risposta del paziente, la dose di amitriptilina può essere aumentata fino a 150 mg/die. Gli incrementi, di 25 mg per volta, devono essere effettuati ogni 2-4 settimane.
ASSOCIAZIONI
Preparati antidepressivi
In associazione con clordiazepossido
Orale.
Adulti: 12,5-75 mg/die (amitriptilina) più 5-30 mg/die (clordiazepossido) refratti in 1-6 somministrazioni. Nei pazienti ricoverati in ospedale è possibile somministrare fino a 150 mg/die di amitriptilina e fino a 60 mg/die di clordiazepossido. Nei pazienti anziani, in quelli con insufficienza epatica o renale, iniziare con dosi più basse. A seconda della risposta individuale, aggiustare la posologia. La durata del trattamento deve essere la più breve possibile; in genere l’amitriptilina e il clordiazepossido non dovrebbero essere somministrati per periodi di durata superiore alle 12 settimane, incluso la fase di riduzione graduale del dosaggio che precede la sospensione dei farmaci.
In associazione con perfenazina
Orale.
Adulti: 25-100 mg (amitriptilina) più 4-16 mg (perfenazina) refratti in 3-4 somministrazioni. Individualizzare il dosaggio a seconda della risposta del paziente. I sintomi depressivi tendono ad attenuarsi fino a scomparire dopo circa una settimana di terapia.
Preparati ansiolitici
In associazione con perfenazina
Orale.
Adulti: 10-30 mg/die (amitriptilina) più 2-6 mg/die (perfenazina) refratti in 3-4 somministrazioni. Aggiustare il dosaggio a seconda della risposta del paziente. I sintomi di ansietà tendono a scomparire abbastanza rapidamente, in circa 2-3 giorni (più velocemente rispetto ai sintomi depressivi).
Preparati per i disturbi del sonno
Amitriptilina più clordiazepossido
Orale.
Adulti: 12,5-75 mg/die (amitriptilina) più 5-30 mg/die (clordiazepossido) refratti in 1-6 somministrazioni. Nei pazienti anziani, in quelli con insufficienza epatica o renale, iniziare con dosi più basse. A seconda della risposta individuale, aggiustare la posologia. Somministrare amitriptilina più clordiazepossido per il più breve tempo possibile necessario al controllo dei sintomi.