Amminoglicosidi: quando associati ad acido zoledronico possono ridurre la concentrazione di calcio nel sangue per lungo tempo provocando effetti dannosi (Won-Seok et al., 2012; Dicato, 2012).
Calcitonina: l’assunzione contemporanea di calcitonina con acido zoledronico potrebbe ridurre la calcemia per periodi più lunghi di quelli richiesti (Pecherstorfer et al., 2003).
Diuretici: se assunti in concomitanza con l’acido zoledronico possono causare disidratazione. In particolar modo lo zoledronato non va associato ai diuretici dell’ansa in quanto può determinare situazioni di ipocalcemia e danni renali (Food and Drug Administration – FDA, 2015; Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, 2010).
Farmaci nefrotossici: è necessario prestare attenzione e se possibile evitare l’associazione di acido zoledronico con farmaci noti per esercitare tossicità renale (Food and Drug Administration – FDA, 2015).
Inibitori dell’angiogenesi: in vivo è stato osservato che quando l’acido zoledronico è somministrato insieme ai farmaci antiangiogenetici aumentano i casi di osteonecrosi della mascella/mandibola (Agenzia Italiana del Farmaco – AIFA; Christodoulou et al., 2009).
Talidomide: si potrebbe avere un aumento del rischio di problemi renali nei pazienti affetti da mieloma multiplo in terapia concomitante con acido zoledronico anche se, secondo alcuni studi, il rischio di danno renale derivante dalla terapia associata non è superiore a quello della terapia con solo acido zoledronico (Spencer et al., 2008).