Quali sono i sintomi del Tumore del seno?
Segni di possibile patologia mammaria:
Il tumore al seno spesso non manifesta sintomi, almeno nelle sue fasi iniziali. Esistono però alcuni segni che possono essere associati alla presenza di malattia della ghiandola mammaria, sia essa di natura maligna o benigna, come la comparsa di noduli al seno, la fuoriuscita di secrezioni dal capezzolo e la presenza alterazioni o retrazioni cutanee. Si tratta di segni non specifici e poco frequenti, ma che se presenti devono essere approfonditi, per escludere che siano dovuti ad una neoplasia (AIOM, 2020a; Robbins e Cotran, 2015).
Noduli palpabili
La presenza di noduli palpabili è un’evenienza molto comune, e può dipendere sia da una condizione benigna sia da una patologia maligna. I noduli palpabili spesso corrispondono a cisti o a fibroadenomi (frequenti tumori benigni della mammella), ma possono essere anche carcinomi invasivi. In genere, quando un carcinoma della mammella si manifesta come nodulo palpabile non è più in fase iniziale. La probabilità che un nodulo del seno sia un tumore maligno è diversa in base all’età, perché con l’aumentare dell’età aumenta anche l’incidenza del carcinoma della mammella. La presenza un nodulo al seno tuttavia, richiede sempre indagini di accertamento, per escludere che si tratti di un carcinoma.
Secrezione dal capezzolo
La fuoriuscita di secrezioni dal capezzolo può essere dovuta a condizioni benigne ma anche a patologie maligne. La galattorrea (secrezione lattiginosa) in genere è legata a cause ormonali, mentre non è mai associata a neoplasie maligne. Una secrezione ematica (contenente sangue) invece, può essere dovuta sia a condizioni benigne (può verificarsi in gravidanza, o essere causata da cisti o papillomi), sia a carcinomi maligni. È importante approfondire soprattutto le secrezioni che si verificano spontaneamente (in assenza di stimoli o manipolazioni) e da un solo lato, specie in donne adulte o in età avanzata.
Dolore
Per quanto sia bene ricordare che una piccola percentuale dei carcinomi della mammella si manifesta con dolore, la maggior parte delle masse dolenti della mammella sono benigne. Un dolore localizzato può essere dovuto alla presenza di una cisti o alla sua rottura, ad un trauma o ad un’infiammazione localizzata. La presenza di dolore diffuso alla mammella invece, è un sintomo comune che si verifica ciclicamente in rapporto alle mestruazioni. In molti casi, la presenza di dolore alla mammella non corrisponde alla presenza di alcuna lesione.
Alterazioni cutanee
La presenza di un tumore al seno maligno può determinare alterazioni localizzate dell’anatomia della mammella o delle caratteristiche della cute. Tra queste possono esserci tumefazioni associate a noduli, retrazioni cutanee (visibili come avvallamenti) con indurimento dei tessuti sottostanti, retrazione del capezzolo, aspetto della cute “a buccia d’arancia” localizzato, eczema localizzato (raramente anche eczema del capezzolo), arrossamento ed altri segni d’infiammazione, ulcerazioni cutanee. Questo tipo di manifestazioni possono essere legate a carcinomi della mammella specialmente in fase avanzata.
Ingrossamento dei linfonodi ascellari
Il tumore al seno metastatizza inizialmente ai linfonodi ascellari, attraverso i vasi linfatici. I linfonodi metastatici possono essere ingrossati, ma non necessariamente sono dolenti. Un ingrossamento dei linfonodi ascellari che perdura diverse settimane dovrebbe essere approfondito.