Cosa chiedere al medico e al farmacista sullo Scompenso cardiaco?
Se ritieni di avere i sintomi dello scompenso cardiaco, o se a qualcuno dei tuoi familiari è stato diagnosticato lo scompenso cardiaco, parlane con il tuo medico di fiducia.
Ecco alcune domande che potresti porre.
Lo scompenso cardiaco è una malattia dovuta alla perdita di efficienza della capacità del cuore di pompare sangue. Le cause possono essere varie, dipendere da malattie del cuore (ad esempio l’infarto) oppure da condizioni patologiche che alterano la normale circolazione del sangue (ad esempio l’ipertensione).
Poiché lo scompenso cardiaco è una malattie che peggiora nel tempo è fondamentale individuare la/le cause a monte ed intervenire rapidamente. Una diagnosi precoce e l’aderenza del paziente alle terapie proposte rappresentano punti chiave nella gestione a breve e a lungo termine dello scompenso cardiaco (miglioramento della qualità di vita del paziente, rallentamento della progressione della malattia, riduzione dell’ospedalizzazione).
Alcuni interventi sullo stile di vita possono migliorare i sintomi dello scompenso (Ponikowski et al., 2016):
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