Cosa chiedere al medico e al farmacista sull'Infarto Miocardico?
Ecco alcune domande che potresti porre.
L’infarto miocardico è una condizione patologica di emergenza, che deve essere affrontata e trattata nel più breve tempo possibile, per evitare di incorrere in conseguenze anche molto gravi: si può incorrere nella morte in breve tempo.
È importante, quindi, soprattutto per chi soffre di disturbi cardiovascolari, conoscere e riconoscere i sintomi di un infarto, anche se spesso l’infarto può decorrere senza manifestazioni cliniche. Appena si avvertono i sintomi si raccomanda di recarsi immediatamente in ospedale.
Il paziente con infarto miocardico deve essere consapevole che la sua condizione non può essere considerata risolta con il superamento dell’evento acuto. Il rischio, infatti, di un secondo episodio di infarto aumenta nei pazienti che hanno già avuto un attacco di cuore.
Questo impone in genere un cambiamento significativo del proprio stile di vita (dieta, esercizio fisico, aderenza alle terapie prescritte) che, in alcuni pazienti può portare anche a depressione per l’incapacità di adeguarsi e soprattutto per la paura di un possibile nuovo infarto (Thombs et al., 2006).
Sebbene il ritorno alle normali attività in seguito ad un infarto possa essere difficile e richiedere molta riabilitazione, l’obiettivo è quello di riprendere, piano piano, la vita normale.
Nota:
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