Quali farmaci per l'Impetigine?
L’impetigine è un’infezione della pelle non grave, che nella maggior parte dei casi si risolve applicando un unguento o una pomata antibiotica direttamente sulla zona di cute infetta. È importante, in aggiunta, condurre un trattamento disinfettante della cute.
Gli antibiotici utilizzati nella cura dell’impetigine sono mupirocina, retapamulina, acido fusidico. In genere il trattamento viene condotto per 7 giorni consecutivi, ma può essere prolungato se la risposta non è ottimale (Hartman-Adams et al., 2014).
Con il trattamento topico, circoscritto alle zone cutanee infette, il rischio di eventi sistemici avversi, come quelli di tipo gastrointestinale, e la probabilità di insorgenza di resistenza, sono minori (Cole, Gazewood, 2007).
Nei casi in cui l’infezione è più grave, si può prescrivere un antibiotico orale.
Una metanalisi condotta su 68 studi clinici che hanno valutato il trattamento antibiotico orale o topico dell’impetigine ha mostrato che la terapia con gli antibiotici è più efficace rispetto al placebo. Nelle forme lievi di impetigine la mupirocina o l’acido fusidico, applicati topicamente, sono egualmente o maggiormente efficaci rispetto al trattamento sistemico per via orale orale, ma non è noto se ciò sia valido anche in caso di forme di impetigine più gravi (Koning et al., 2012).
I farmaci impiegati nel trattamento dell’impetigine comprendono (in corsivo sono risportate le specialità medicinali presenti in Italia):
- mupirocina (Bactroban, Mupirocina Infectopharm)
- retapamulina (Altargo)
- acido fusidico (Acido Fusidico, Afugerm, Dermomycin, Fucidin)