Cosa chiedere al medico e al farmacista sull'Endometriosi?
Se ritieni di avere i sintomi dell’endometriosi, o se a qualcuno dei tuoi familiari è stata diagnosticata l’endometriosi, parlane con il tuo medico di fiducia.
Ecco alcune domande che potresti porre.
L’endometriosi è una patologia ginecologica piuttosto comune, sebbene la sua prevalenza nella popolazione non sia certa a causa del fatto che è spesso asintomatica ed è difficile da diagnosticare.
Nonostante ciò l’endometriosi non è da sottovalutare, perché è spesso associata all’infertilità e in rari casi può evolvere in tumore. Pertanto è molto importante, se insorgono dei sintomi che potrebbero essere connessi a questa condizione, sottoporsi a una visita ginecologica e agli esami per la diagnosi.
L’endometriosi è da considerarsi una condizione cronica, caratterizzata da un altro tasso di ricorrenza anche in seguito all’intervento chirurgico di asportazione del tessuto endometriosico in sede extrauterina. Nuove lesioni, infatti, si originano dai residui di quelle rimosse oppure da cellule nuove.
La scelta del trattamento è molto importante e deve tenere conto dell’età e delle condizioni della paziente, che nella maggior parte dei casi è in età riproduttiva e, pertanto, richiede che la fertilità venga preservata.
Spesso, in ogni caso, una paziente con endometriosi in cerca di una gravidanza ha bisogno di tecniche di riproduzione assistita, quali la fecondazione in vitro.
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