Cataratta

Cause

Quali sono le cause della Cataratta?

La cataratta è causata dala perdita di trasparenza del cristallino, la lente naturale dell’occhio.

Le cause che portano ad opacità del cristallino sono diverse. La principale è rappresentata dall’invecchiamento. Con il passare degli anni si verificano processi ossidativi a carico delle proteine del cristallino che ne alterano la struttura e la disposizione spaziale con perdita da parte della lente di elasticità e trasparanza (cataratta senile). Altre cause comprendono traumi dell’occhio (cataratta traumatica), disordini oculari (uveite, miopia grave, retinite pigmentosa, distacco di retina), disordini metabolici (diabete, obesità, ipocalcemia cronica), le malattie cardiovascolari, l’asma e la bronchite cronica, malattie infettive come la rosolia (che contratta in gravidanza può causare opacità del cristallino nel bambino), difetti ereditari o congeniti, fumo (altera le proteine del cristallino favorendo lo sviluppo di cataratta di tipo nucleare), raggi ultravioletti (l’esposizione prolungata ai raggi UV favorisce lo sviluppo di cataratta) e radiazioni elettromagnetiche, alimentazione (carenza di alcune proteine, aminoacidi e vitamine quali la vitamina B2, la vitamina C e la vitamina E), grave disidratazione (colera, diarrea profusa) (Polimeni et al., 2014; Prokofyeva et al., 2013).

Il sesso femminile e la popolazione di pelle nera presentano un’incidenza di cataratta maggiore, rispettivamente, al sesso maschile e alla popolazione caucasica (Progetto Asco, 2006).

La cataratta può essere causata, raramente, anche da farmaci: uso prolungato di corticosteroidi (per via sistemica, topico oftalmica, inalatoria), clorpromazina, antidepressivi triciclici, quetiapina, fenitoina, carbamazepina, diazepam (dose =/> 5 mg/die per diversi anni), farmaci anti-glaucoma, tetracicline, psoraleni, alcuni diuretici, amiodarone, allopurinolo, sulfamidi, ormone tiroideo, busulfan, mitomicina, bexarotene, clomifene, chelanti del ferro (deferasirox, deferoxamina), nifedipina, allopurinolo, isotretinoina (via orale) (Prescrire Int., 2011; Progetto Asco, 2006).