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Avanafil

Spedra


Indicazioni - Quali sono le indicazioni terapeutiche di Avanafil?

Avanafil è indicato nel trattamento della disfunzione erettile nell’adulto. (leggi)

Posologia - Qual è la posologia di Avanafil?

Riportiamo di seguito la posologia di avanafil per la sua indicazione terapeutica. (leggi)

Controindicazioni - Quando non si deve usare Avanafil?

Avanafil è controindicato in caso di ipersensibilità. (leggi)

Avvertenze - Quali informazioni conoscere prima di usare Avanafil?

Prima della somministrazione di avanafil è necessario valutare la condizione cardiovascolare del paziente. (leggi)

Interazioni - Quali sono le interazioni farmacologiche di Avanafil?

Studi in vivo hanno dimostrato che la somministrazione di avanafil potenzia gli effetti ipotensivi dei nitrati probabilmente per analogia nel meccanismo di attivazione del cGMP. (leggi)

Effetti collaterali - Quali sono gli effetti collaterali di Avanafil?

In uno studio in doppio cieco randomizzato, controllato con placebo, condotto in volontari sani, la somministrazione di dosaggi da 50, 100 o 200 mg di avanafil una volta al giorno per 7 giorni ha determinato la comparsa di effetti collaterali in percentuale maggiore rispetto a placebo. (leggi)

Tossicità - Qual è la tossicità di Avanafil?

La somministrazioni di dosaggi di avanafil più elevati di quelli raccomandati sono stati associati a reazioni avverse analoghe a quelle osservate a dosaggi più bassi. (leggi)

Farmacologia - Come agisce Avanafil?

Avanafil è un farmaco utilizzato nel trattamento della disfunzione erettile; appartiene alla classe degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5). (leggi)

Farmacocinetica - Qual è il profilo farmacocinetico di Avanafil?

Dopo somministrazione orale, avanafil è assorbito rapidamente nel tratto gastrointestinale. La biodisponibilità orale è pari al 69%. (leggi)

Classificazione - Qual è la formula di struttura di Avanafil?

La formula bruta di avanafil è C23H26ClN7O3. (leggi)

Bibliografia - Quali fonti bibliografiche per Avanafil?

Le informazioni contenute nella ricerca Pharmamedix dedicata ad avanafil sono state analizzate dalla redazione scientifica con riferimento alle fonti seguenti. (leggi)

Specialità - Quali sono le specialità medicinali che contengono Avanafil?

Avanafil è prescrivibile nella specialità commerciale Spedra. (leggi)

 

Avanafil è indicato nel trattamento della disfunzione erettile nell’uomo adulto, condizione che determina l’incapacità di mantenere un’erezione sufficiente a garantire un’attività sessuale soddisfacente.

La posologia di avanafil prevede la somministrazione di 100 mg al bisogno, dosaggio che può eventualmente essere aumentato a 200 mg o ridotto a 50 mg a seconda delle condizioni del paziente. La dose di avanafil deve esere ridotta in presenza di disfunzioni epatiche, renali o in caso di assunzione concomitante di farmaci che potrebbero alterarne l’effetto. Nei pazienti anziani non si ritiene necessario un aggiustamento della dose, anche se sono ancora limitati gli studi nelle persone sopra i 70 anni di età.

Avanafil è controindicato in caso di ipersensibilità, utilizzo concomitante di nitrati organici e farmaci donatori di ossido nitrico, utilizzo concomitante di stimolatori dell’enzima guanilato ciclasi come il riociguat, pazienti con problemi cardiovascolari, pazienti con compromissione epatica grave, pazienti con compromissione renale grave, neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica, pazienti in cura con farmaci inibitori del CYP3A4 (ketoconazolo, ritonavir, atazanavir, claritromicina, indinavir, itraconazolo, nefazodone, nelfinavir, saquinavir e telitromicina).

La somministrazione di avanafil richiede cautela se esistono nel paziente determinate condizioni patologiche come disturbi cardiocircolatori, poiché il farmaco presenta azione vasodilatatrice e potrebbe quindi creare effetti ipotensivi, ma anche nel priapismo, poiché una durata eccessiva della dilatazione dei corpi cavernosi potrebbe portare a danni permanenti alle strutture del pene. Attenzione anche all’eventuale comparsa di problemi alla vista, poiché la somministrazione di avanafil può predisporre a neuropatia ottica ischemica anteriore non-arteritica (NAION). Nei pazienti in terapia con farmaci donatori di ossido nitrico, che assumono avanafil, si può avere potenziamento dell’effetto antiaggregante piastrinico. Inoltre, poiché in alcuni studi post-marketing è emerso che avanafil potrebbe in rari casi dare riduzione o perdita dell’udito, la somministrazione del farmaco deve essere valutata attentamente nelle persone che già presentano disfunzioni dell’udito. Chi utilizza farmaci alfa-bloccanti insieme ad avanafil può avere un effetto ipotensivo additivo.
Un utilizzo concomitante di farmaci inibitori del CYP3A4 con avanafil può potenziare gli effetti di quest’ultimo, poiché anch’esso viene metabolizzato dal CYP3A4.
Anche un utilizzo di avanafil con alcol è sconsigliato, poiché può aumentare il rischio di ipotensione sintomatica.

Le principali interazioni di avanafil riguardano la co-somministrazione con i nitrati, poiché essi possono potenziare gli effetti ipotensivi, dato che condividono analogie nel meccanismo di attivazione del cGMP. In uno studio in cui sono stati co-somministrati avanafil e trinitroglicerina, si è evidenziato come avanafil non determini fenomeni ipotensivi additivi se somministrato almeno 8 ore prima della dose di trinitroglicerina.
L’associazione di avanafil con farmaci antipertensivi può determinare effetti ipotensivi con sincope, capogiri e stordimenti, così come l’associazione di avanafil con alfa-bloccanti e con l’alcol.
L’utilizzo concomitante di avanafil con inibitori dell’enzima CYP3A4 può comportare un aumento dell’esposizione sistemica all’avanafil (aumento dell’AUC, l’area sottesa dalla curva concentrazione tempo) con conseguente incremento degli effetti del farmaco. Alcuni studi dimostrano che la co-somministrazione di inibitori della PDE5 con riociguat (antipertensivo per l'ipertensione arteriosa polmonare) potenzia la riduzione della pressione sanguigna. Si ritiene quindi controindicato co-somministrare avanafil con riociguat.

Gli effetti collaterali più comuni di avanafil sono cefalea, vampate, congestione nasale e dei seni paranasali e dolore dorsale. Meno frequentemente compaiono capogiri, sonnolenza, cefalea sinusale, offuscamento della vista, palpitazioni, vampate di calore, congestione dei seni paranasali, dispnea da sforzo, dispepsia, nausea, vomito, disturbi allo stomaco, dolore dorsale, rigidità muscolare, affaticamento. In rari casi sono stati osservati influenza e nasofaringite, allergie stagionali, gotta, insonnia, eiaculazione precoce, percezioni inadeguate, iperattività psicomotoria, secchezza della bocca, gastrite, dolore alla parte inferiore dell’addome, diarrea, eruzione cutanea, dolore ai fianchi, mialgia, spasmi muscolari, pollachiuria, disturbi del pene, erezione spontanea del pene, prurito genitale, dolore toracico, malattia simil-influenzale, edema periferico.

Per quanto riguarda la tossicità di avanafil, il farmaco si è dimostrato ben tollerato. La somministrazione di dosaggi elevati (fino a 800 mg) ha comportato reazioni avverse analoghe, ma con gravità maggiore, a quelle riscontrate con dosaggi terapeutici. L’incidenza degli effetti collaterali tende ad aumentare con l’aumento della dose.

Avanafil è un farmaco utilizzato nel trattamento dell’impotenza, appartenente alla classe degli inibitori delle fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5). La stimolazione sessuale causa rilascio di ossido nitrico endoteliale, che va ad attivare il cGMP; questo enzima attiva una cascata di reazioni che porta alla vasodilatazione dei corpi cavernosi del pene. Avanafil inibisce in maniera molto selettiva la PDE5, al contrario di altri inibitori della PDE5 come sildenafil, tadalafil e vardenafil che mostrano attività inibitoria anche verso altre isoforme della PDE, determinando la possibilità di incorrere in ulteriori effetti collaterali.

Negli studi di farmacocinetica a dose singola, avanafil ha raggiunto la massima concentrazione nel sangue in 30-45 minuti a digiuno e ha evidenziato una durata dell’effetto farmacologico di circa 3-5 ore.
Alcuni studi dimostrano miglioramento della tumescenza e rigidità del pene in pazienti trattati con 50, 100, 200 mg di avanafil, con effetti picco che si verificavano dai 20 ai 40 minuti dopo il dosaggio.
L’assunzione ai pasti, soprattutto se ad elevato contenuto in grassi, può ridurre l’assorbimento gastrointestinale di avanafil, ma quest’effetto non interferisce in maniera sostanziale con l’azione del farmaco.
Avanafil si lega alle proteine plasmatiche in percentuale elevate (99%), senza apprezzabili fenomeni di accumulo. E’ metabolizzato dagli enzimi citocromiali, in particolare dal CYP3A4, e in minor misura, dal CYP2C9. La sua escrezione avviene prevalentemente con le feci (63% della dose) e per circa un sesto (21%) con le urine.

Nei pazienti con compromissione renale lieve o moderata il profilo farmacocinetico del farmaco non risulta alterato, così come nei pazienti con compromissione epatica lieve. Il farmaco è controindicato invece in caso di grave insufficienza renale e/o epatica.